scarpe da ceerimonia © netnews
Nell'armadio di qualsiasi uomo devono essere presenti delle scarpe da cerimonia. Anche se non si amano le occasioni formali, può sempre capitare di ricevere l'invito improvviso a un matrimonio. In questi casi, bisogna farsi trovare pronti con il modello giusto. Come sceglierlo? Conoscendo le caratteristiche dei vari modelli!
Le Oxford, altrimenti conosciute come scarpe stringate o francesine, sono note per la presenza di una linguetta staccata rispetto alla mascherina della scarpa e cucita su quest'ultima in un secondo momento. Sono considerate fra le soluzioni più versatili. Vanno infatti bene sia per un matrimonio, sia per un evento di lavoro formale, per esempio una convention.
I mocassini, che grazie all'assenza di allacciature hanno l'oggettivo vantaggio di essere super comodi, sono un altro accessorio simbolo incontrastato di eleganza maschile. Rappresentano il non plus ultra della raffinatezza per le grandi occasioni di mezza stagione. Se, per esempio, si ha in programma la partecipazione a un matrimonio nel mese di maggio, vanno benissimo.
Attenzione: comodità deve fare rima con qualità. Per fortuna che, ad oggi, bastano pochi click su spazi web come la sezione scarpe classiche uomo dello store online di Boggi Milano, uno dei punti di riferimento più solidi quando si parla di moda maschile, per trovare quello che fa al caso proprio.
Proseguendo con il nostro piccolo excursus dedicato ai modelli di scarpe classiche maschili, troviamo le Derby. In questo caso, è doverosa una parentesi: questa tipologia di calzatura è spesso associata, sbagliando, alle francesine.
Si tratta di un errore che compie chi non ha l'occhio attento e non si accorge che, nel caso delle Derby, la linguetta è integrata nella mascherina. Abbiamo appena descritto quella che, in gergo tecnico, è nota come allacciatura aperta, la scelta giusta nei frangenti in cui si ha la necessità di una calzata ampia, esigenza comune in chi ha il collo del piede alto.
Rispetto ai modelli descritti nelle righe precedenti, le Derby possono essere inquadrate come calzature che virano verso l'universo delle scarpe sportive. Ecco perché, in linea di massima, si tende a sceglierle nei frangenti in cui si hanno meno vincoli dal punto di vista del dress code.
Chi ama sia le francesine sia le Derby e vuole una soluzione intermedia, può optare per le Monk. Scarpa da cerimonia senza lacci e con un'ala fermata su un lato da una o due fibbie, è il massimo della versatilità. La si può sfoggiare con un completo elegante, ma anche osare un abbinamento con il jeans.
