Nella pittoresca cornice di Firenze, la movida estiva ha preso una piega problematica che sta mettendo a dura prova i residenti. A seguito riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni del Capogruppo in Palazzo Vecchio e segretario provinciale Lega Federico Bussolin e del Commissario comunale Lega Federico Bonriposi, che pongono l'accento sulla necessità di un approccio più intelligente e incisivo per gestire la movida estiva.
È di questi giorni sulla stampa la testimonianza dei residenti disperati,in particolare nella zona tra Borgo la Croce e Sant'Ambrogio.
Ogni mattina, i residenti si svegliano con le strade invase da bicchieri di plastica e altri rifiuti. I cittadini si lamentano per il baccano oltre al fatto che sotto casa non si riesce neanche a camminare dalla confusione che c'è in strada. In teoria dopo le ore 22.00, ogni venerdì e sabato,gli steward dovrebbero "contenere" certo divertimento anomalo e molesto, ma tutte le sere ci sono persone che consumano alcol e fanno schiamazzi fino alle 2/3 di notte”"Questa situazione che si ripete costantemente ogni estate è la dimostrazione dell'inutilita' di determinate scelte "spot" come quella degli steward tanto sbandierati dal Sindaco quali novelli "sceriffi" . Annunciare e fare poco o nulla per contrastare questa movida molesta provoca certe reazioni o conseguenze fra i fiorentini."
"Siamo favorevoli al divertimento, sempre, ma intelligente, senza che esso diventi disturbo della quiete altrui soprattutto quando si superano certi orari notturni. L'estate è una bellissima stagione, perché ridurla alle solite note polemiche? Chi governa questa città lo fa da molti, troppi, anni senza risolvere nulla. Se si fanno certe scelte ci vogliono controlli veri, senza l'ansia da perdita di consensi. Non servono steward ma coraggio delle proprie azioni".