Lo "Scudo Verde", il provvedimento del Comune di Firenze che limita la circolazione di alcuni tipi di veicoli entro il proprio territorio allo scopo di abbattere l'inquinamento, è stato accolto con favore dai sindaci della cintura cittadina, ma non senza critiche. "Siamo d'accordo con l'obiettivo di ridurre l'inquinamento - ha dichiarato il sindaco di Vaglia Leonardo Borchi dal suo profilo Facebook, - ma riteniamo che il provvedimento sia stato predisposto in modo poco equilibrato e penalizzi i cittadini dei comuni limitrofi". In particolare, il sindaco Borchi critica il fatto che l'accesso ai veicoli diesel Euro 5 di proprietà dei non residenti in Firenze sia consentito solo previo pagamento di un pedaggio. "Questa misura è ingiusta - ha aggiunto - poiché in questo modo i cittadini dei comuni limitrofi sono costretti a pagare una tassa per accedere a una città che non è la loro".
Borchi è inoltre preoccupato per l'impatto che questo provvedimento potrebbe avere sul traffico. "Temo che l'aumento del costo del pedaggio possa indurre i cittadini dei comuni limitrofi a lasciare l'auto a casa, con conseguente aumento dell'utilizzo dei mezzi pubblici e congestione del traffico sulle strade di accesso alla città". In conclusione, si dice comunque pronto a collaborare con il sindaco di Firenze per trovare una soluzione più equa e sostenibile.
Il pedaggio: un punto di divisione
Il pedaggio è uno dei punti più controversi dello "Scudo Verde". I sindaci della cintura cittadina lo ritengono un'ingiustizia, mentre il sindaco di Firenze, Dario Nardella, lo ritiene un modo per compensare le perdite economiche che il provvedimento potrebbe generare per la città.
La questione è ancora aperta e sarà discussa in un incontro tra i sindaci della cintura e il sindaco Nardella in programma il prossimo 7 settembre.
Intanto, dal 1° settembre entra già in vigore, un anticipo di questo “Scudo Verde”. Infatti il sindaco Nardella ha firmato l’ordinanza n°100 del 26 maggio scorso che limita la circolazione dei veicoli diesel Euro 5 in un’area piuttosto vasta che va dai viali di circonvalazione, compresi, ed una parte del centro cittadino. Questo provvedimento naturalmente si sovrappone alla limitazione per la ZTL.
Con questa ordinanza, per chi proviene dalla nostra zona a nord di Firenze, se si vuole attraversare la città ed andare in Oltrarno, occorre aggirare l’area passando o dal ponte all’Indiano o lungo l’Affrico.