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Si apre la strada ai risarcimenti alle vittime del Forteto. Un appello al Governo per voltare veramente pagina

Sconforto da parte delle vittime del Forteto per la scarcerazione di Fiesoli. Intervista esclusiva a Sergio Pietracito e Avv. Giovanni Marchese

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Gli avvocati e il Presidente dell'Associazione Vittime del Forteto Gli avvocati e il Presidente dell'Associazione Vittime del Forteto © OKMugello
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Si è svolta questa mattina, venerdì 3 marzo, la conferenza stampa dei legali che difendono alcune vittime della Comunità del Forteto. Coincidenza vuole che la conferenza stampa è stata indetta il giorno dopo la scarcerazione per motivi di salute di Rodolfo Fiesoli. L'Avvocato Marchese coadiuvato dai colleghi Marco Noferi ed Eleonora Selmi ha informato i giornalisti presenti di quanto ha disposto il giudice del tribunale civile di Genova, che ha invitato la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Comune di Vicchio nel Mugello a formulare un'offerta economica conciliativa a favore di due fratelli finiti tanti anni fa, tramite il tribunale dei minori di Firenze, nelle grinfie del 'profeta'.

La richiesta di conciliazione è stata fatta perché il giudice ha ritenuto che sottoporre a perizia tecnica le vittime rappresenterebbe per loro un'ulteriore fonte di sofferenza. La Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Comune di Vicchio avranno tempo fino al 17 aprile per presentare l'offerta economica alle due vittime, offerta che i loro legali stimano non inferiore al milione di euro a testa.
L'Associazione delle Vittime del Forteto ha accolto con favore la decisione del giudice di Genova e ha affermato che questa potrebbe essere l'occasione per chiudere questo brutta pagina, ma anche per creare, per le vittime, un'efficace rete di tutela. Le vittime dirette accertate del sistema Forteto sarebbero circa un'ottantina, di cui solo poche sono state risarcite sulla base delle sentenze penali.

Oltre ai numerosi ricorsi pendenti a Strasburgo contro l'Avvocatura di Stato, ci sono cinque cause attualmente in corso a Genova per i risarcimenti e altre ne verranno presentate se necessario. Tuttavia, secondo l'avvocato delle vittime, passare ancora anni nei tribunali rappresenterebbe per le vittime un ulteriore patimento. L'associazione delle vittime del Forteto si aspetta che il governo convochi un incontro per colmare il gap ancora esistente tra le vittime a livello di risarcimenti e creare per loro un'efficace rete di tutela.

 

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