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Significative mostre d’arte a Castagno e a San Godenzo

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Significative mostre d’arte a Castagno e a San Godenzo Significative mostre d’arte a Castagno e a San Godenzo © n.c.
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Veniamo casualmente a conoscenza, ma amanti d’arte come siamo lo riportiamo immediatamente a conoscenza  ai tanti estimatori mugellani,  che per oltre un mese e mezzo, l’arte sarà in primis a San Godenzo, dedicata alla natura ed alla caccia,  con lo scopo di evidenziare il punto in comune tra cacciatori e animalisti: l’amore per la bellezza della natura. Infatti da domenica 28  luglio al 15 settembre 2013, nel territorio del comune di San Godenzo si svolge l’iniziativa “L’arte della caccia, la caccia nell’arte”, interessanti eventi intorno al nucleo di due importanti mostre di pittura. Il primo: “Eugenio Cecconi (1842-1903): cani,caccia e paesaggi: trentaquattro opere di uno dei più famosi pittori dell’800, esponente del movimento macchiaiolo. La mostra, allestita nel capoluogo San Godenzo all’interno della bella Villa Gentili si articola in quattro sezioni: “caccia e cacciatori”, “paesaggi”, “personaggi della Maremma” e “cani” quei famosissimi cani per i quali Telemaco Signorini disse: “c’è gente nei cani di Eugenio Cecconi” veri e propri ritratti psicologici tanto sono vivi e caratterizzati. Fanno da contorno alla mostra la ricostruzione di ambienti venatori e una esposizione di tassidermia. L’Oratorio della Madonna detta “Beata Vergine delle Grazie” (fu edificato nel 1748 dal parroco dell’epoca don Andrea Verzelli), nella frazione Il Castagno d’Andrea, ospita invece “Antonio Ciccone: la natura”, ventidue opere di grandi dimensioni di uno dei maggiori artisti figurativi contemporanei, famoso a livello mondiale. Sono stupendi paesaggi, per lo più del Gargano, terra di origine dell’artista, e animali disegnati a carboncino con raffinato realismo. La visione di entrambe le mostre consente un interessante raffronto tra due secoli di pittura e due sensibilità artistiche diverse, l’uno cacciatore appassionato, l’altro mistico del creato, unite dall’amore per la bellezza della natura  e da una abilità tecnica eccezionale. Le mostre resteranno aperte da domenica  28 luglio al 15 settembre 2013 nei giorni di venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10,30 alle 18,30 (visitabili con un unico modestissimo contributo di € 3). Nei giorni venerdi 9, sabato 10 e domenica 11 agosto 2013 avrà luogo anche la Festa dell’Appennino, tradizionale appuntamento annuale per dare rilievo ai temi della caccia, della pesca e del mondo rurale ed al cui interno si potranno gustare menù specializzati di caccia. Venerdi  9 e sabato 10 agosto 2013, con la partecipazione di importanti ditte del settore, avrà luogo la mostra mercato “Caccia, pesca e ambiente della montagna fiorentina”. Per i quarantacinque giorni della manifestazione presso i ristoranti di San Godenzo, Il Castagno d’Andrea e Castagneto, gli amanti della buona cucina potranno trovare menù a base di selvaggina e prodotti tipici del territorio. Per informazioni telefonare allo 055837381 o consultare [email protected], oppure www.comune.san-godenzo.fi.it. Ovviamente tutti gli amanti della grande pittura (Cecconi e Ciccone !!), sono invitati a visitare le opere di questi due maestri.

Un opera di Eugenio Cecconi “ il richiamo dei cani” 

 

L’Oratorio settecentesco  della “Vergine Maria” a Castagno d’Andrea.

 

Interno dell’Oratorio della “Vergine Maria” o anche “Beata Vergine Maria delle Grazie”; un magnifico affresco di Antonio Ciccone raffigurante “La Ressurezione del Cristo”

 (le ultime due immagini sono di A.Giovannini)

 

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