La provocazione al locale de Le Cure © Facebook
L'esasperazione dei cittadini e dei commercianti di Firenze continua a crescere, come dimostrato dai numerosi episodi di vandalismo e criminalità che si stanno moltiplicando (articolo qui).. Solo la notte scorsa, la vetrina del negozio Tognoni, situato in via Elbano De Gasperi a Campo di Marte, è stata colpita dai vandali, mentre nel fine settimana è toccato al ristorante Fake in via Firenzuola a Le Cure, preso di mira per la seconda volta in poco tempo.
Le due titolari del ristorante, ormai esasperate dalla situazione, hanno deciso di protestare ironicamente "addobbando" la vetrina danneggiata con una rete e adesivi con scritte come "proprietà privata", "divieto d'ingresso ai non autorizzati" e "attenti al cane". La beffa è che le telecamere di sorveglianza hanno ripreso chiaramente l'autore del gesto, un uomo straniero, che ha estratto un martello dallo zaino e colpito la vetrina prima di entrare nel locale, rubare pochi spiccioli e servire da bere per poi andarsene.
Ma non è stato l'unico episodio della notte: in piazza Poggi, nel quartiere di San Niccolò, diversi fiorentini hanno trovato i finestrini delle proprie auto spaccati, evidentemente frugati per cercare qualche moneta da rubare. Inoltre, la città è stata scossa da fuochi d'artificio in tre diversi punti tra le 22:30 e le 23:30, eventi che, secondo le autorità, rientrano nella categoria di episodi criminali.
L'escalation criminale sta esasperando sempre più la popolazione, lasciando cittadini e commercianti preoccupati e sfiduciati riguardo alla sicurezza della città.
