Gli inquietanti simboli comparsi sulle piste ciclabili © Simone Gianfadoni
In diversi punti della pista ciclabile di viale Redi e sul ponte all'Asse e sul ponticino di legno che da viale Redi va in via Gordigiani da molto tempo e nonostante le ripetute segnalazioni utilizzata come "via della droga" a causa dei numerosi spacciatori che giorno e notte la percorrono cavalcando bici e monopattini sono state vergate con spray bianco alcuni inquietanti simboli.
In quella pista ciclabile divenuta terra di nessuno dove specie dalla tarda serata si trova di tutto, non solo spaccio ma anche consumo celata com'è dalla strada dalla alta siepe si accendono anche i fuochi per scaldare la roba e poi la notte tirano le ore tarde gruppi di peruviani dediti all'alcol.
Un altro segnale inquietante queste svastiche e croci ebraiche che arriva in una domenica orribile funestata dalla vandalizzazione della targa dedicata a Caponnetto (articolo qui).
