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Tempo di bilanci (preventivi). Anche Scarperia-S. Piero e Marradi approvano

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Tempo di bilanci (preventivi). Anche Scarperia-S. Piero e Marradi approvano Tempo di bilanci (preventivi). Anche Scarperia-S. Piero e Marradi approvano © n.c.
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Ecco le loro scelte per i prossimi mesi: Qui Marradi (la nota del Comune): “Continuiamo un percorso intrapreso con i precedenti bilanci, ma con ancor più attenzione e impegno verso famiglie e imprese. Scelte e investimenti per far crescere Marradi”. Così sintetizza il sindaco Tommaso Triberti il bilancio di previsione 2019 che è stato da poco approvato dal Consiglio comunale. Famiglie, imprese, turismo e cultura, investimenti: questi i capisaldi. “Il bilancio, il primo del nuovo mandato, si struttura in continuità con il percorso dei 5 anni passati ma che fa un deciso salto di qualità”, spiega il sindaco Triberti. Che aggiunge: “Un bilancio che cerca di stimolare e accompagnare un percorso intrapreso negli anni passati di aiuto alle famiglie e alle imprese che decidono di rimanere nel territorio - afferma -, pur consapevoli che si tratta di un bilancio di un piccolo comune, che da solo non può risolvere i problemi complessi e generalizzati dei territori montani e che continua oltretutto a subire tagli nei trasferimenti. Il segnale che intendiamo dare, però, è netto e importante”. Queste le linee principali: “Sostegno alle famiglie con aiuti diretti e tariffe molto basse, sostegno alle imprese con aiuti alle nuove imprese e a chi decide di investire sul territorio - aggiunge -, un piano investimenti che va a toccare diversi settori e che accompagnerà gli interventi concordati con altri enti e società, oltre ovviamente alle manutenzioni ordinarie che restano importanti”. L'assessore al Bilancio Vittoria Mercatali entra più nello specifico: “Una priorità è il sostegno alle famiglie con figli dalla nascita fino alle scuole medie. Manteniamo ferme le tariffe per i servizi a domanda come mensa e trasporto scolastico, tra le più basse nel terriotorio, e manteniamo ferme e basse le tariffe basse per il servizio nido, che vanno dai 70 ai 250 euro. Scelta questa fatta con una parte di risorse proprie nonostante il taglio dei contributi da parte del ministero. In più, dal 2019 è istituito un fondo di aiuto alla natalità per aiutare le famiglie nei primi mesi di vita del bambino”. Confermate ed estese le misure sul tessuto economico locale: “Confermiamo Tari zero per le nuove imprese e ridotta per i due anni successivi - spiega l'assessore Mercatali - ed estendiamo la formula per l'Imu che potrà arrivare anche all'esenzione totale per le nuove imprese. Inoltre, abbiamo aumentato il fondo 'Cresci Marradi' che prevede contributi alle aziende che assumono a tempo indeterminato e che investono nella propria attività rinnovando o ampliando. Ancora, investiamo sulla fruibilità aiutando le attività che intendono rendere permamenti tutto l'anno i dehors esterni con importanti scontistiche sul suolo pubblico”. I regolamenti per poter usufruire di queste misure saranno approvati a breve. “Abbiamo previsto importanti investimenti anche sulla cultura, per la creazione di un soggetto che possa aiutare e coordinare il grande volontariato marradese - continua l'assessore Mercatali - che sarà a disposizione di quanti ne vorranno fare uso per la promozione turistico-culturale del territorio facendo sistema tra le tante nostre eccellenze”. Consistente e articolato il piano dei lavori pubblici per il 2019, “con investimenti che riguarderanno strutture sportive, culturali, scuola, viabilità, infrastrutturazione telematica e strutture di promozione turistica e delle eccellenze del territorio per oltre 1.500.000 euro - nota il sindaco Tommaso Triberti -, frutto di finanziamenti che arrivano da Regione, Ue, governo e non solo. Finanziamenti - rivendica - che sono il frutto di un lavoro di squadra, molto positivo tra giunta, delegati, tecnici e struttura comunale di questi mesi. Un ottimo risultato che ci stimola a continuare con lo stesso impegno e determinazione”. Qui Scarperia e San Piero (la nota del Comune): Ieri, 19 febbraio, il Consiglio Comunale di Scarperia e San Piero ha approvato il Bilancio di Previsione 2019/2021. E’ il documento contabile che contiene le previsioni di entrata e di spesa del 2019 e dei due anni successivi ed è il più importante strumento di programmazione di tutte le attività dell’Ente. E’ un documento tecnico complesso e articolato, non facile da leggere e da sintetizzare. Cosa prevede il Comune per l’anno 2019? Complessivamente il Bilancio del Comune ammonta a quasi 23 milioni di euro che risulta così suddiviso: Quali sono le scelte dell’Amministrazione collegate ai numeri suddetti? Per quanto riguarda la parte entrata è da mettere in evidenza che tutte le imposte e tasse del Comune rimangono invariate rispetto all’anno scorso, lo stesso vale per le tariffe dei servizi di mensa, trasporto scolastico e asilo nido che rimangono uguali e sono calcolate con riferimento all’ISEE del nucleo familiare per avvantaggiare le situazioni che hanno minor reddito e patrimonio. In particolare per gli asili nido le tariffe sono state abbattute per tutte le famiglie lo scorso anno grazie all’assegnazione dei contributi da parte del Ministero per l’Istruzione e per quest’anno vengono mantenute con assunzione del relativo onere a carico del bilancio comunale. Nessun aumento previsto per il 2019: così ha scelto l’Amministrazione nonostante che l’ultima finanziaria consenta ai Comuni, a differenza degli anni passati, di incrementare le tasse locali. Per l’aumento delle entrate proseguirà, anche per l’anno in corso, l’attività di controllo dei pagamenti dei servizi e il recupero dell’evasione delle tasse comunali con una previsione di entrata di 110.000 euro Sempre in entrata è previsto il trasferimento statale per i Comuni oggetto di fusione pari a 1.465.018,76 euro (stesso importo dello scorso anno). Nella parte spesa sono previste tutte le risorse necessarie per mantenere e rafforzare il livello e la qualità dei servizi erogati (mensa, trasporto, asilo nido, attività culturali, associazionismo, sport, servizi sociali) Non è stato necessario effettuare alcun taglio. Anzi per il 2019 è stato previsto un fondo iniziale di 10.000 euro per stimolare l’apertura di nuove attività economiche nei centri abitati del Comune, da destinare attraverso apposito regolamento comunale a contributo sulle locazioni. Una parte molto importante del Bilancio è, anche per quest’anno, quella relativa agli investimenti: E’ di oltre 7.100.000 euro la cifra destinata ad opere pubbliche: palestra di Scarperia, scuola Fedi Stefanacci di San Piero, scuola dell’infanzia di Scarperia, campo sportivo di Scarperia e di San Piero, interventi sulla viabilità con rifacimento dei piani viabili e sistemazione dei marciapiedi, opere al Palazzo dei Vicari per migliorarne la fruibilità, acquisto e successiva destinazione a biblioteca dell’ex Casa del Fascio a Scarperia. Con i suddetti investimenti, che si aggiungo a quelli già realizzati dal 2014, sarà completato l’adeguamento antisismico di tutto il patrimonio immobiliare di proprietà del Comune. Ed è un risultato di non poco conto. Sempre per quel che riguarda la spesa anche quest’anno verranno adottate in corso di esercizio misure per ridurre l’indebitamento comunale, estinguendo un’ulteriore parte di mutui, così da proseguire l’attività virtuosa che dal 2014 ad oggi ha portato l’onere per il rimborso dei prestiti a diminuire da 754.802,30 euro del 2014 a 328.837,01 euro del 2019. Il Bilancio di Previsione 2019 è l’ultimo di questa legislatura che si concluderà con le elezioni amministrative del 26 maggio prossimo. E allora per il Sindaco Federico Ignesti è anche tempo di fare “il bilancio” di fine mandato. Il primo cittadino si dichiara soddisfatto del lavoro fatto e afferma “i conti del Comune sono in ordine. Anche per quest’anno nessun aumento di tasse e molti investimenti. Ritengo che questa sia l’unica formula per garantire lo sviluppo economico, la creazione di posti di lavoro e la crescita del benessere di tutti i cittadini. Nei cinque anni del mandato elettorale, grazie ai vantaggi derivanti dalla fusione dei due ex Comuni, abbiamo realizzato oltre 20 milioni di investimenti, rimodulato tutte le tasse, tariffe e imposte senza alcun aumento nel corso degli anni e azzerato la TASI (imposta sugli immobili) fin dal 2014. Il Comune è forte e vitale e può ancora fare molto per lo sviluppo del territorio.”  

 

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