x
OK!Valdisieve

Un torneo di bocce inclusivo tra RSA. 40 anziani si sfidano all’Affrico a Firenze

Il torneo ha avuto un forte valore inclusivo: alcuni giocatori hanno gareggiato direttamente dalla carrozzina, altri...

  • 11
Torneo di bocce Torneo di bocce © Consorzio Zenit
Font +:
Stampa Commenta

A Firenze si è appena concluso con grande entusiasmo un torneo di bocce tra RSA, organizzato dal Consorzio Zenit e ospitato dalla Società Sportiva Affrico. Circa quaranta anziani provenienti da quattro strutture del territorio — Rsa San Lorenzo, Rsa San Giuseppe, Rsa La Chiocciola e Rsa Mimosa — hanno partecipato all’iniziativa, articolata in quattro giornate di allenamenti e partite, con lo scopo di promuovere socialità, benessere e partecipazione attiva anche tra persone con ridotta mobilità.

Le sessioni si sono svolte presso un campo regolamentare messo a disposizione dalla società sportiva, sotto la guida di una maestra esperta, la giocatrice professionista di bocce Enza Lombardi. Per alcuni partecipanti si è trattato della prima volta su un campo ufficiale — con punteggi, corsie regolamentari e torneo strutturato — mentre per altri si è trattato di un ritorno ai ricordi dell’infanzia o della giovinezza. L’emozione è stata palpabile e ha infuso in molti il desiderio di mettersi in gioco.

Il torneo ha avuto un forte valore inclusivo: alcuni giocatori hanno gareggiato direttamente dalla carrozzina, altri utilizzando un bastone, dimostrando che il gioco può essere accessibile a tutti. La Rsa La Chiocciola ha conquistato la vittoria collettiva grazie alle performance di cinque suoi ospiti — Piero, Stefano, Fabrizio, Adriana e Maria Carla — che si sono distinti nelle finali.

Per celebrare l’impegno di tutti i partecipanti, la Società Affrico ha realizzato medaglie personalizzate e offerto merende al termine di ogni giornata, trasformando l’evento in una vera e propria festa di comunità. Dal canto suo, la direttrice del Consorzio Zenit, Valentina Blandi, ha sottolineato come l’iniziativa nasca dalla volontà di valorizzare le capacità degli anziani, rafforzare i legami con le associazioni del territorio e garantire loro occasioni di benessere e socialità.

Visto il successo dell’iniziativa, il Consorzio Zenit ha annunciato l’intenzione di replicare il torneo già nel prossimo anno, con l’obiettivo di consolidare questa esperienza sportiva e comunitaria capace di includere e valorizzare persone spesso marginalizzate.

Lascia un commento
stai rispondendo a