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Unanimità in Toscana sulla mozione M5S. Verso un’esenzione bollo auto per disabili valida su tutto il territorio nazionale

La consigliera Silvia Noferi (M5s) ha spiegato in aula che l’attuale sistema obbliga le persone con disabilità a ripresentare la domanda di...

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Bollo auto Bollo auto © ACI
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Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all'unanimità una mozione proposta dal Movimento 5 Stelle, presentata dalla capogruppo Irene Galletti, per semplificare e rendere valida a livello nazionale l’esenzione dal bollo auto per le persone con disabilità. L’atto, sostenuto da tutte le forze politiche – PD, Italia Viva, Lega, Movimento 5 Stelle e il Gruppo misto – mira a risolvere le difficoltà legate alla gestione regionale di questi registri di esenzione, che oggi impediscono l'interoperabilità tra Regioni.

La consigliera Silvia Noferi (M5s) ha spiegato in aula che l’attuale sistema obbliga le persone con disabilità a ripresentare la domanda di esenzione ogni volta che si trasferiscono in una nuova Regione, creando un onere burocratico per coloro che hanno già ottenuto il diritto. Gli emendamenti del Partito Democratico, guidati dal consigliere Iacopo Melio, hanno ulteriormente rafforzato l'impegno della Regione a lavorare affinché l’esenzione diventi accessibile a livello nazionale.

La mozione invita il presidente e la Giunta regionale a sollecitare un intervento in sede di Conferenza Stato-Regioni per l'adozione di registri digitali interconnessi, così da consentire la continuità dell’esenzione in tutte le Regioni senza ulteriori pratiche. Inoltre, si suggerisce di implementare un regime transitorio per sanare eventuali posizioni arretrate, anche in caso di ritardi burocratici. L'obiettivo è garantire alle persone con disabilità il diritto a questa esenzione senza ripetuti passaggi amministrativi, grazie a un sistema interregionale di riconoscimento automatico.

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