Camion in autostrada © Foto di Alexa da Pixabay
L’Italia è sicuramente uno dei partner commerciali più importanti per la Svizzera; lo scambio import-export fra questi due Paesi, infatti, è particolarmente intenso, favorito anche dal fatto che essi sono confinanti (la lunghezza del confine Italia-Svizzera è di ben 744 chilometri); questa vicinanza fa sì che le tempistiche di consegna – sempre più importanti in ambito internazionale – siano piuttosto rapide.
Una difficoltà legata allo scambio di merci fra i due Paesi è dovuta al fatto che la Svizzera, diversamente dall’Italia, non è una delle nazioni che fanno parte della Comunità Europea; ciò, come facilmente si può immaginare, rende meno snella la burocrazia relativa ai trasporti commerciali, anche se, negli ultimi anni, sono stati stipulati vari accordi per semplificare, nei limiti del possibile, i vari aspetti burocratici.
Come viene trasportata la merce dalla Svizzera all’Italia?
Come detto in apertura, Svizzera e Italia sono Paesi confinanti e il trasporto di merci non comporta particolari difficoltà né logistiche e nemmeno tempi di consegna particolarmente lunghi; la maggior parte dei trasferimenti di merce avvengono su strada (il cosiddetto trasporto su gomma); quote minori sono relative al trasporto ferroviario e a quello aereo.
Per il trasporto delle merci è importante affidarsi a operatori del settore che siano in grado non solo di offrire una vasta gamma di servizi (carico completo, carico parziale, groupage, trasporto a temperatura controllata, trasporto di merci pericolose, trasporto aereo, trasporti eccezionali ecc.), ma che siano anche in grado di assicurare consegne rapide e che siano in grado di gestire le varie pratiche necessarie all’importazione e all’esportazione di merci.
Trasporti Svizzera Italia: l’aspetto economico
È altrettanto importante l’aspetto economico; la voce trasporti è fondamentale nella dinamica dei prezzi dei vari prodotti e spese di trasporto eccessive possono ripercuotersi molto pesantemente sulla competitività di un’azienda che deve tenerne conto in fase di stipula dei propri listini prezzi.
È per questo motivo che occorre rivolgersi ad aziende, come Cippà Trasporti che, da moltissimi anni sul mercato, sono in grado di fornire un servizio a 360° di qualità e allo stesso tempo economicamente conveniente. L’azienda, peraltro, è in grado di effettuare trasporti con destinazione in tutte le regioni italiane, anche quelle più lontane.
Per quanto riguarda l’argomento trasporti Svizzera Italia prezzi, le variabili che devono essere prese in considerazione sono numerose: quantità trasportate (su grandi quantitativi si possono ottenere determinati sconti), tipologia delle merci (il trasporto di merci pericolose, per esempio, è diverso da quello di merci destinate al mercato alimentare); urgenza della consegna (più la consegna è urgente, maggiore è in genere il prezzo richiesto), distanze da percorrere (un conto è trasportare un carico di merce da Zurigo a Milano, un altro è farlo da Zurigo a Caltanisetta); tipologia di trasporto ecc.
Per avere un’idea dei prezzi relativi a un trasporto Svizzera-Italia e viceversa, la cosa migliore è richiedere un preventivo indicando tutti i dettagli del trasporto e specificando anche se vi sono richieste particolari.
Trasporti Svizzera Italia: aspetti burocratici
Quando delle merci transitano dal confine svizzero a quello italiano (importazione dalla Svizzera all’Italia) è necessario effettuare il cosiddetto sdoganamento delle merci, una procedura che ovviamente richiede tempo e il sostenimento di spese (dazi doganali), oltre alla compilazione di una dichiarazione doganale.
Un altro aspetto burocratico di cui si deve tenere conto è che qualsiasi azienda che intenda scambiare merci con la Svizzera deve essere dotata di un particolare codice denominato EORI, acronimo che sta per Economic operator registration and identification ovvero Registrazione e identificazione dell'operatore economico. Gli operatori italiani hanno un codice EORI che corrisponde alla partita IVA preceduta dalla siglia IT. La registrazione del codice EORI viene effettuata in automatico al momento della prima operazione che ha rilevanza doganale. Altra documentazione che può essere richiesta ai vari operatori è costituita da documenti di trasporto, fatture di vendita ecc.
