Turchia e Russia i nuovi obiettivi dell'Unione dei Comuni per il turismo © n.c.
Tra le strategie di promozione del territorio, per intercettare i flussi turistici, l'Unione dei Comuni del Mugello ha deciso di investire verso la Russia e la Turchia. E' questa la principale novità presentata all'incontro con gli operatori turistici svoltosi al Palazzo dei Vicari di Scarperia, ieri Martedì 19 Gennaio. All'incontro erano presenti l'Assessore con delega al Turismo, nonché Sindaco di Palazzuolo sul Senio, Cristian Menghetti; il ViceSindaco del Comune di Scarperia e San Piero Francesco Bacci e Piera Ballabio funzionaria dell'ufficio turistico dell'Unione dei Comuni del Mugello. ED hanno fornito alcuni dati. Ad esempio che (per il 2014) l'importo totale ricavato dalla tassa di soggiorno è stato di € 278.000 che viene destinato per l'80% all'Unione dei Comuni (con finalità destinate al finanziamento degli interventi di promozione turistica del territorio del Mugello e di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali, nonché dei servizi pubblici locali attinenti) e per il rimanente 20% all'ente comunale. Il tutto con delle innovazioni che puntano ad una maggiore semplificazione operativa oltre che una maggiore e incisiva lotta all'abusivismo nel settore. Un incontro molto partecipato, specie da operatori del settore. Molte domande dal pubblico; specie sul modo in cui sono stati spesi in questi anni i soldi dei proventi di tale tassa. Ma anche su come si possa conciliare la promozione del territorio con il progetto di centrale a biomasse di Petrona. Ma in merito Menghetti ha minimizzato l'impatto della centrale, paragonando il suo impatto con l'inquinamento prodotto da 10 famiglie di Palazzuolo che usano una stufa a legna. Sul fronte della promozione del territorio, come anticipato in apertura, vengono confermate le attività dell'ufficio relative all'uso dei social media e alla partecipazione a manifestazioni fieristiche. In Aprile saranno organizzati due appuntamenti "Educational" per agenzie e tour operator Francesi e Inglesi e la partecipazione a due principali manifestazioni fieristiche in Turchia ed in Russia con un investimento economico molto ridotto (si parla di € 2500 per la Turchia e poco di più per la Russia). Alcuni presenti hanno criticato il metodo decisionale scelto per investire i proventi della tassa di soggiorno senza avvisare o coinvolgere gli addetti del settore. Ma gli amministratori hanno spiegato di aver coinvolto le associazioni di settore. E questo tipo di iniziative, secondo Menghetti, sono orientate proprio a cercare di superare quegli ostacoli che fino ad oggi non hanno permesso di avere una maggiore sinergia tra gli imprenditori turistici e le istituzioni.
Galleria fotografica
Bernardo
Quindi per tutte le campagne promozionali ci vuole un visto? Quindi la Cina no, la Turchia no, la Russia no, l'Arabia Saudita proprio per niente e l'elenco potrebbe continuare. E chi decide se la campagna giusta? Ah ma ecco c' un soggetto che tutto sa. E' il Comitato che possiede la verit su tutti gli argomenti, potrebbe dare un elenco all' Unione dei Comuni del Mugello, alla Regione.... allo Stato, al mondo intero, su quali nazioni opportuno dirigere la promozione ,cos tutto andrebbe bene. Ah, bella cosa le favole........
Paolo Castelli
L'articolo non riferisce che un operatore presente ha risposto e ha fatto notare che quello che l'assessore Menghetti sosteneva come sua opinione personale era una mistificazione della realt perch partiva dal presupposto che la centrale termoelettrica di 1 Mw corrispondesse a 10 caldaie familiari per il riscaldamento a legna come ce ne sono tante a Palazzuolo, mentre in realt la centrale di Petrona da 1 MW elettrico, ma utilizzerebbe quasi 5 MW termici che se venissero utilizzati per il teleriscaldamento domestico e sostituissero tante caldaie private di pari potenza e di pari capacit di inquinamento dell'aria non comporterebbero un peggioramento della qualit dell'aria ( e gli stato fatto notare che se lui proprio cos convinto di questo, allora lo facesse mettere a Palazzuolo questo impianto a biomasse!). Ma gli stato fatto notare anche che la realt ben diversa, che la quantit di legna bruciata sarebbe enormemente maggiore, perch l
Paolo Castelli
a centrale brucerebbe a ritmo continuo per 24ore su 24 per 365 giorni l'anno, a differenza delle caldaie private, non sostituirebbe nessuna caldaia privata a legna perch non utilizzerebbe per il teleriscaldamento l'energia termica dispersa , e poi non si tiene conto del fatto che le emissioni inquinanti nel fondovalle ristagnerebbero spesso in basso a causa del fenomeno dell'inversione termica. Naturalmente l'assessere e sindaco di Palazzuolo ha cercato di interrompere continuamente tale intervento insistendo che solo la sua la verit inconfutabile, e altri punti di vista sono solo da considerare un elemento di disturbo.
simone peruzzi
Naturalmente Menghetti, con il quale abbiamo avuto modo di parlare qualche mese fa, ha deciso che non si ricorda nulla. Questa gente ormai alla frutta. Affermare che la centrale di Petrona inquina quanto la stufa di dieci famiglie una follia totale ed una mistificazione che ha a che fare con la malafede e il totale disinteresse della salute pubblica. Chi c'era gli ha risposto di smetterla di dire stronzate? Naturalmente no. Tutti in fila per tre e battete le mani. Cambiamo argomento. l'Unione dei Comuni ha deciso di investire in Turchia? Qualcuno legge qualche giornale? Non serve avere come informatori gli antagonisti dei centri sociali, basta leggere qualunque giornale per capire come Erdogan stia massacrando un intero popolo (i Curdi) e abbia fatto carta straccia di ogni diritto. La Turchia uno Stato antidemocratico dove le libert sono ormai distrutte. E' di pochissimi giorni fa l'arresto di 21 intellettuali che si sono pres
simone peruzzi
i l'arbitrio di affermare che c' bisogno di pace... Ma l'Unione dei Comuni va in Turchia.... Bene, mettiamo anche questa tra le iniziative antidemocratiche dei nostri amministratori... La Russia non da meno...tanto per intenderci. Infine, avevamo gi fatto questa domanda ma nessuno ci risponde: come mai gli ingressi dell'autodromo non sono registrati secondo quanto prescritto dal Testo Unico di Polizia e non pagano, conseguentemente, la tassa di soggiorno? Fra una stronzata e l'altra, Sindaco Menghetti, ci rispondi?