La 19esima edizione della Mezza Maratona Città di Scandicci ha pienamente tenuto fede alle attese, con una gara frequentata da tantissimi appassionati a dispetto delle varie concomitanze, anche in Toscana. Avere al traguardo 681 concorrenti per una mezza maratona in questo periodo è un risultato importante, che conferma come la prova fiorentina sia tra le più amate del panorama nazionale, una classica di ampio respiro del calendario Uisp.
La sfida alle porte di Firenze ha trovato in Emanuel Ghergut un assoluto dominatore. Il portacolori dell’Atletica Calenzano, affermato chinesiologo nella vita privata ma anche un riferimento assoluto nel territorio anche come tecnico, si è aggiudicato la corsa in 1h07’09” facendo letteralmente il vuoto alle sue spalle. Ghergut ha così impedito alla società organizzatrice, la Podistica Il Ponte Scandicci, di festeggiare la vittoria del campione di casa, Filippo Bianchi, finito a 2’44”. Terza posizione per Abdelouaed Lablaida (Gs Maiano) staccato di 3’38”.
Un nome nuovo anche nell’albo d’oro della corsa femminile, quello di Michela Menegon, atleta della Pol.Porte Basse che ha chiuso la sua fatica in 1h24’50” precedendo di 1’24” Elisa Carli (Montecatini Marathon) e di 6’38” Anna Dalla Marta (Pol.R.Murri Ellera).
Ancora una volta Scandicci ha dimostrato di essere una delle principali gare del periodo d’inizio stagione, per molti il primo passaggio importante verso una maratona primaverile. Un ringraziamento speciale va all’amministrazione comunale di Scandicci, sempre vicina alla manifestazione come anche a tutte le associazioni e gli sponsor che hanno appoggiato l’evento. Gara agonistica a parte, va sottolineato come a la grande partecipazione alle prove non competitive e in particolare alla Passeggiata della Legalità “Di Corsa contro le Mafie” che hanno raccolto altri 700 partecipanti, invadendo le strade di Scandicci di podisti e di gioia. Il miglior modo per avvicinarsi all’appuntamento del 2024, quando la mezza maratona festeggerà il suo ventennale.