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Una grande edizione il 18 premio le Velò

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Una grande edizione il 18 premio le Velò Una grande edizione il 18 premio le Velò © n.c.
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  “ - Storie di successi, di vita sportiva, di sacrifici e di una sconfinata passione - come leggiamo dal comunicato stampa ufficiale - quanto ha caratterizzato anche la 18°, del Premio Internazionale “Le Velo – L’Europa per lo sport”, che ha vissuto lo scorso lunedì 22 dicembre 2014, la sua serata conclusiva con le consegne dei riconoscimenti ai premiati nella splendida Fattoria “Villa Il Palagio” di Scarperia. In una serata interamente dedicata alla memoria del grande Alfredo Martini, recentemente scomparso, che fu tra i fondatori del Premio stesso, tante le emozioni che si sono susseguite, aperte proprio dal ricordo dell’indimenticato Commissario Tecnico del ciclismo azzurro da parte dell’On. Sen. Vice Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Riccardo Nencini, che insieme a Leonardo Manzani, titolare del ristorante “Il Palagio”, ha come sempre fatto gli onori di casa. Questo evento, come sempre condotto e coordinato in maniera impeccabile e senza un attimo di esitazione da Alessio Barletti, ha avuto momenti anche di grande emozione, come per esempio la premiazioni del Centro di Solidarietà Firenze, rappresentato da Andrea Mirannalti, che ha lanciato il messaggio dell’associazione fondata da Don Stinghi rivolto alla prevenzione all’abbandono precoce dello sport ed al recupero ed il reinserimento dei giovani detenuti proprio attraverso la pratica sportiva; le premiazioni sono quindi proseguite con il Bisonte Azzurra Volley San Casciano, protagonista nella passata stagione con la vittoria della Coppa Italia di A2 e la promozione in A1 per la prima volta nella storia della società della Val di Pesa. Un percorso incredibile. Facendo le dovute proporzioni tanto per citare due esempi è come se la squadra di calcio del Borgo San Lorenzo, l’A.S. Fortis Juventus 1909 venisse promossa in Serie B o se qualche giovane ciclista del Club Ciclo Appenninico 1907, un giorno partecipasse al Giro d’Italia o al Tour. A rappresentare la squadra erano presenti il Presidente Elio Sità, l’allenatrice Francesca Vannini, la Team Manager Silvia Giovannini ed il capitano Federica Mastrodicasa; è arrivato quindi il momento di Costanza Bonaccorsi, la giovane portacolori della Canottieri Comunali di Firenze, medaglia d’oro ai mondiali di Kayak nel K1 sprint, che ha ricordato quanto sia importante l’impegno quotidiano di uno sportivo per raggiungere i massimi livelli ma anche quanto sia sempre più difficile farlo in assenza di strutture adeguate rispetto soprattutto ad altre realtà europee con le quali concorrere. Non nascondiamo la nostra grandissima sorpresa nel venire a conoscenza che la cara Costanza è figlia e nipote di personaggi che conosciamo da una vita (con il nonno siamo stati per molti anni colleghi di lavoro, il padre è titolare di una nota Agenzia Immobiliare di Borgo San Lorenzo, accanto al Bar Italia), quindi una felicità in più in questa serata, che è stata dalla premiazione di Giuseppe Martinelli, decano dei Direttori Sportivi del ciclismo azzurro, protagonista assoluto negli ultimi 20 anni con le sue vittorie in Giri d’Italia e Tour de France insieme a campioni del calibro di Pantani, Contador e Nibali, solo per citarne alcuni. Dalle parole dolci nel ricordo del “Pirata” fino a quelle per la vittoria del Tour di Nibali (“la più emozionante” come l’ha definita lo stesso Martinelli), il direttore sportivo dell’Astana ha deliziato i tanti appassionati delle due ruote con aneddoti della sua carriera e lanciando la sfida per il prossimo anno puntando tutto sul talento emergente di Fabio Aru. Scroscianti applausi. Avrebbe dovuto quindi chiudere la serata Auro Bulbarelli al quale è stato assegnato il Premio Le Velo per la categoria giornalisti ma una brutta influenza non ha permesso al Vice direttore di Rai Sport di essere presente alla serata. Ce ne siamo dispiaciuti perché anche con Bulbarelli ci lega una amicizia più che decennale (gli avi della moglie signora Gilberta Bargilli sono discendenti di Sang’Agata di Mugello), per le tante volte che è stato fra noi, a Borgo San Lorenzo e nel Mugello, in tante manifestazioni ed eventi ciclistici. Oltre alle premiazioni ampio spazio come al solito anche alla solidarietà con il momento Telethon presentato da Paola Leoni, in cui è stata premiata l’Associazione Girotondo per il Meyer. Presenti inoltre anche i rappresentanti del gruppo di cicloamatori “Mugello Toscana Bike”, nato per promuovere il territorio mugellano nelle loro uscite grazie anche ad una maglia celebrativa consegnata in regalo dal dirigente Mauro Noferini, allo stesso Riccardo Nencini. Proprio in questi ultimi giorni - come abbiamo pubblicato sul Sito Web OK!Mugello -, questa associazione in occasione degli auguri hanno elargito una somma di denaro per alcune famiglie estremamente povere e bisognose. Una significativa parentesi umanitaria. Altra bella sorpresa è stata la presenza di Paolo Allegretti, presidente della Sezione di Firenze dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, il quale è voluto venire al Palagio , non solo con alcuni cimeli, ma un raro distintivo bianco verde dell’Unione Sportiva Borgo San Lorenzo ( anno 1932), la società che durante il periodo fascista inglobò la Velox, la Fortis e il Club Ciclo Appenninico in un’unioca associazione.   Allegretti ha colto l’occasione per lanciare la nascita, anche in Mugello, di una sezione che dovrebbe essere intitolata a “Gastone Nencini”. Le premiazioni infine hanno reso omaggio anche ai due fotografi vincitori dell’edizione 2014 del concorso fotografico legato al Premio Le Velo, quest’anno intitolato “Scatti (puliti). come le immagini raccontano la differenza tra sport e doping”. Tra le circa 40 foto partecipanti sono state premiate quella del senese Mauro Agnesoni e quella del fiorentino Marco Belli. Tutte le foto in concorso sono state quindi consegnate al Comune di Vicchio, nella persona dell’assessore Carlotta Tai, che le utilizzerà già nel mese di Gennaio per una mostra presso la Biblioteca Comunale. I ringraziamenti d’obbligo vanno ai tanti amministratori locali presenti, alla Fattoria Il Palagio, al “Sapone del Mugello” che ha fornito i premi della serata e a tutti gli altri sponsor istituzionali. Arrivederci alla 19 edizione nel dicembre del 2015. Come è nostro costume ecco alcune immagini della serata, che esulano un po dall’ufficialità.

 

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