Unione dei Comuni del Mugello © nn
Riceviamo e pubblichiamo una nota che pubblichiamo di Mugello in Comune e Dicomanocheverrà
La volontà della maggioranza di trovare una convergenza in Unione dei Comuni per tutelare la sanità territoriale è positiva. Ora però è necessario passare dalle parole ai fatti. Non volevamo portare avanti una battaglia di bandiera, ma ottenere degli impegni per rispondere alle esigenze sanitarie della popolazione del nostro territorio. Per questo non è stato difficile per i consiglieri e le consigliere di Unione dei Comuni “Mugello in Comune” e “Dicomanocheverrà” rinunciare alle premesse politiche che avrebbero portato a respingere la mozione da noi presentata, ovvero per perseguire quell'obiettivo concreto richiesto da chi ieri si è riunito davanti all'Unione dei Comuni per il presidio organizzato dal Comitato per l'ospedale e Non Una Di Meno.
I lavori futuri della commissione dell'Unione offriranno l'occasione di discutere e riconoscere cause e responsabilità della situazione in cui versano i servizi sanitari nel nostro territorio. Per ora accogliamo con soddisfazione gli impegni che si sono assunti gli amministratori dei nostri Comuni: tempi certi per la ristrutturazione dell'ospedale, reinternalizzazione del servizio di prelievi, rifiuto di nuove esternalizzazioni, personale adeguato per garantire i servizi (con contratti stabili), anche per quanto riguarda i medici di famiglia. Questi sono gli impegni che si sono assunti e tali impegni dovranno essere mantenuti, con la nostra collaborazione se ci sarà la volontà di trovare soluzioni adeguate, ma con la nostra ferma opposizione se si tenterà di nascondere la polvere sotto il tappeto.
