OK!Valdisieve

Estate in collina tra natura, cucina bio ed emozioni Medicee

Il 30 luglio le più importanti culture culinarie di BBQ si incontrano a cena

  • 2544
La Fornace dei Medici La Fornace dei Medici © OK!Mugello
Font +:
Stampa Commenta

In questa calda estate 2020, in cui molte coppie o famiglie non hanno entusiasmo per trascorrere le vacanze lontano da casa, nascono molte opportunità per riscoprire splendide location dietro l'angolo che fanno sentire l'ospite come in un perfetto paradiso lontano centinaia di chilometri. Una di queste, che abbiamo scoperto per caso passeggiando nel fresco verde delle colline fiorentine, si chiama La Fornace de' Medici. Situata alle porte del Mugello (Bivigliano, loc. Viliani) a soli 20 minuti da Firenze e immersa nel fresco di uno skyline da fiaba, la Fornace è un agri-resort con 2 caratteristiche che colpiscono l'attenzione del viaggiatore: un affascinante rapporto con la storia antica e un'ampia offerta che va dal ristorante a chilometro super zero, alla possibilità di pernottamento in camere arredate in stile post Rinascimentale; dai pacchetti su prenotazione con ingresso in piscina, alla spa al chiuso e all'aperto che ancora profuma di nuovo. Con la ciliegina sulla torta di un'accoglienza empatica e famigliare.

Siete amanti della storia e avete una passione particolare per i Medici? Questa è la location giusta per voi, da scoprire tutta d'un fiato e che vi farà vivere una vera emozione Medicea. Sentite un po'. Il viaggio in cui vi stiamo per portare inizia molti secoli fa, alla fine del 1500, quando la famiglia di Cosimo e Lorenzo era una delle più ricche e importanti d’Europa. Per stupire le corti del tempo, il Granduca Francesco I iniziò la costruzione della Villa di Pratolino col desiderio di magnificarla attraverso quaranta giochi d’acqua. Per compiere un’opera così imponente si rendeva necessaria la disponibilità di mattoni e di un ricco sistema d'irrigazione proveniente da Monte Senario. Il difficile incarico fu affidato all’architetto Buontalenti, il quale progettò a metà percorso una fornace per costruire e stivare i mattoni necessari a realizzare quell’acquedotto e altre grandi opere.

Dopo la fine della dinastia e alterne fortune, la struttura è stata acquistata da una famiglia fiorentina che l'ha ristrutturata lasciando inalterate le mura originarie in pietra e lo schema architettonico del tetto pensato dal Buontalenti. La Storia è servita! Ma se non vi basta, fate molta attenzione: durante la visita potreste rimanere romanticamente affascinati dalla grande sala ristorante (l'ex magazzino dei mattoni al tempo dei Medici) arredata con quadri d'epoca e con le antiche chiavi secolari della struttura che non aspettano altro che di essere ammirate e fotografate.

Parlando del ristorante e dell'emozione Medicea, non possiamo non ricordare che nel menù sono presenti, a rotazione, alcuni piatti di origine Rinascimentale: in particolare quelli legati all’importante figura di Caterina de’ Medici. A seguito del suo matrimonio con Enrico II, molte ricette della cucina toscana vennero esportate in Francia dando, nel corso dei secoli, un grosso contributo a rendere le pietanze d'oltralpe celebri in tutto il mondo. Stiamo parlando, ad esempio, della zuppa di cipolle, l’impasto delle crepes, la besciamella, le omelette e i macarons: tutti piatti di origine toscana. Una sfiziosità che non manca mai nel menù della Fornace è l'antico Budino dei Medici, una sorta di creme caramel ante litteram.

La filosofia di cucina della Fornace de' Medici si basa sulla fusione tra buon vino e cibo della nostra tradizione regionale. I vini sono stati selezionati nell’arco degli ultimi 8 anni dal proprietario, sommelier per passione, che è andato alla ricerca di profumi e sapori autentici nelle cantine di piccoli produttori toscani. I piatti nascono da materie prime di altissima qualità e la stragrande maggioranza sono a chilometro super zero, prodotte nell'azienda agricola di proprietà in modo biologico: olio di oliva con basso grado di acidità, grani antichi Verna e Sieve (coltivati fino a inizio '900 e dal basso contenuto di glutine che li rende alquanto digeribili) con cui vengono realizzate pasta, pane e schiacciate, ortaggi come patate, pomodori, melanzane, zucchine, peperoni, cipolle.

Per non parlare della riserva di caccia privata che procura al ristorante la selvaggina per la preparazione dei piatti: in particolare quelli a base di capriolo e cinghiale. La particolarità di questa carne è che gli animali non vengono abbattuti durante le sessioni di caccia, quindi non hanno l’adrenalina in circolo.

E dove finisce l'emozione Medicea e l'esperienza culinaria inizia il percorso relax e benessere, con 9 camere matrimoniali (dell'agriturismo 5 girasoli “Le colline del Paradiso”) arredate in stile post Rinascimentale, il nuovissimo centro benessere con docce relax interne e piscina Jacuzzi all'aperto con vista mozzafiato su una romantica cipresseta e la piscina in cima al colle che lascia all'immaginazione lo spazio per un tuffo ad occhi aperti nel tramonto della natura sottostante.

Un punto di riferimento per chi, come noi, ama il trekking nella nostra regione e ha da poco scoperto l'adiacente Via degli Dei: l'antica Via Claudia che, in mezzo alla natura incontaminata, collega le città di Firenze e Bologna camminando anche su tratti lastricati di origine romana.

Il ristorante La Fornace de' Medici è aperto tutta l'estate a pranzo e a cena dal giovedì alla domenica, mentre l'agriturismo Le Colline del Paradiso è sempre aperto per romantici soggiorni in coppia o in famiglia. Ricordiamo che giovedì 30 luglio è in programma un evento all'aperto per gli amanti del barbecue. Dalla grande tradizione di carne alla griglia Americana alle ricette Coreane, le più importanti culture culinarie e di BBQ si incontreranno in un menù degustazione con 7 assaggi di ricette e metodologie di cottura da tutto il mondo, accompagnati da vini e cocktail a tema. Per maggiori informazioni e prenotazioni chiamare il numero 348 2872064.

La Fornace de' Medici
Via del Viliani, 756, 50036 Vaglia FI

Lascia un commento
stai rispondendo a