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Ieri a Vaglia il funerale di Pietro Zigliotto (Crylipso). Gli amici fanno risuonare le note di Elisa

Per l'ultimo saluto al ragazzo hanno scelto la canzone 'Ti vorrei sollevare' e un testo della Mannoia

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Funerali Pietro Zigliotto Funerali Pietro Zigliotto © Fotocronache Germogli
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Si sono tenuti ieri mattina a Vaglia i funerali del giovane cantante ‘emo-rap’ Pietro Zigliotto (noto come Crylipso), trovato morto a letto alcuni giorni fa in casa di amici nel centro di Pistoia.

Presenti ragazzi e ragazze con un dolore composto di fronte a questa tragedia. Hanno celebrato la messa don Marco, sacerdote che conosce la famiglia e che 21 anni fa lo aveva battezzato, e il parroco di Vaglia, don Donato. Presenti anche moltissimi abitanti di Vaglia e dei dintorni: legati alla famiglia che è piuttosto conosciuta in paese (presente in Chiesa anche se in forma privata).

Gli amici ed i parenti stretti hanno poi voluto salutare Pietro ricorrendo alle bellissime parole di alcune canzoni. Come quelle della canzone ‘Che sia benedetta’, di Fiorella Mannoia. O ancora come quelle fatte risuonare dagli amici nel cimitero, della bellissima canzone di Elisa ‘Ti vorrei sollevare’.

Scrive in merito il sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi, sul suo diario social:

Stamani (ieri, ndr) tanti amici, tante persone di Vaglia, e non solo, hanno salutato Pietro, che a soli 21 anni ha lasciato questa vita.

Insieme a tutti loro, noi dell'Amministrazione, ci stringiamo intorno a Stefania, la mamma, Diego, il babbo ed ai fratelli Sebastiano e Giovanni. Un abbraccio forte, forte lo facciamo a Rebecca, la sorella, che, nella scorsa consiliatura, c'è stata accanto come consigliera comunale.

Leonardo


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