25 APR 2025
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Vaglia. La scuola al concorso 'Sfida all'ultima sporta'

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Vaglia. La scuola al concorso 'Sfida all'ultima sporta' Vaglia. La scuola al concorso 'Sfida all'ultima sporta' © n.c.
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Competizione nazionale basata sull'ecologia promossa dall'Associazione dei Comuni Virtuosi,  a cui prendono parte oltre 10mila ragazzi appartenenti a istituti scolastici di ogni ordine dislocati in 24 comuni italiani. Che inizia il primo dicembre e si concluderà il 30 aprile 2013. In campo, come detto, è scesa la Scuola Barellai di Pratolino che, con il Patrocinio del Comune di Vaglia, ha accettato la sfida coinvolgendo oltre 350 alunni. La competizione della durata di cinque mesi mette in palio 3mila euro offerti da Banca Marche per la squadra che raccoglierà su base pro capite il numero più alto di scontrini di supermercato, con un minimo di 5 articoli acquistati e che non contengano un addebito di sacchetto “usa e getta”. Si legge in una nota di presentazione: Questa iniziativa è iscritta alla quarta edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti SERR che si è svolta dal 17 al 25 novembre in tutta Europa per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'esigenza di ridurre drasticamente la quantità dei rifiuti, aumentare la produzione eco-compatibile, allungare la vita dei prodotti e promuovere consumi attenti e responsabili. Il consumo usa e getta, a partire dal sacchetto che si prende nei supermercati, così come nei negozi e nei mercati,  è uno spreco di energia e di risorse anche quando è costituito da materiali biodegradabili provenienti da fonti rinnovabili. Avere sempre a portata di mano una borsa riutilizzabile da usare al posto dei sacchetti usa e getta, è uno dei più semplici gesti di rispetto per il nostro pianeta che,  costando tutto sommato poca fatica,  è alla portata di chiunque. Consumiamo troppo e da troppo tempo preleviamo in maniera eccessiva e incontrollata ogni genere di risorse restituendo scarti solidi, liquidi e gassosi in quantità tali da non poter più essere metabolizzate dai sistemi naturali del nostro pianeta. E' necessario invertire la rotta come affermano i promotori del premio nazionale: "Questa iniziativa vuole dimostrare che per orientare i nostri stili di vita verso una maggiore sostenibilità ambientale serve un lavoro di squadra e a lungo termine. Tutti i soggetti che possono   ridurre il proprio impatto ambientale, dalle istituzioni, alle aziende, agli istituti scolastici ai cittadini devono assumersi il compito di fare la propria parte senza attendere oltre. E' necessario fare il possibile per rallentare il degrado dei sistemi naturali del pianeta per le future generazioni e investire nella loro educazione ambientale per evitare che facciano i nostri stessi sbaglio.” I ragazzi verranno informati dagli insegnanti su come si svolge l'iniziativa e su come possiamo ridurre la nostra impronta ecologica nel quotidiano quando acquistiamo, mangiamo, ci spostiamo,  in modo che possano costruire un mondo migliore rispetto a quello che stiamo lasciando loro. Partecipano Istituti Scolastici dei comuni di: Airuno LC, Castellabate SA, Chiampo VI, Ferrandina MT, Furtei VS,  Illasi VR,Inzago MI, Massa Marittima GR, Melendugno LE, Nonantola MO, Pasian di Prato UD, Pineto TE, Pompei NA, Pomezia RM, Ponte nelle Alpi BL, Ponsacco PI, Pratolino Vaglia FI, Rubano PD, Santa Maria a Monte PI, Saronno VA, Sassocorvaro PS, Segariu VS, Villamar VS, Zola Predosa BO. Approfondimenti L'iniziativa è promossa all'interno del progetto di Porta la Sporta  (clicca qui) che mira a diffondere consapevolezza sull'urgenza di cambiare modelli di consumo che dilapidano più risorse di quelle che i sistemi naturali siano in grado di rigenerare e non tengono conto che non abbiamo a disposizione che un unico pianeta dalle risorse finite.

 

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