Interventi di manutenzione straordinaria ma anche di decoro sui treni Minuetto e ritorno in circolazione dei treni programmati con più vetture in vista della riapertura delle scuole e della ripartenza. Il punto con i sindaci del Mugello e della Valdisieve, coi rappresentati di Trenitalia e Rfi sulla situazione del materiale diesel in vista appunto della ripartenza scolastica e delle ulteriori attività che porteranno all’aumento delle frequentazioni dei treni, è stato fatto sabato 11 settembre con l’assessore ai trasporti Stefano Baccelli.
“Dopo l’incontro tenuto a luglio - ha detto Baccelli- in cui avevo chiesto a RFI e Trenitalia il massimo impegno per superare le criticità del servizio legate ai problemi di usura anomala delle ruote dei Minuetto e sull’indisponibilità di materiale, ho convocato nuovamente Trenitalia e Rfi per avere un quadro preciso della situazione e capire se e come erano stati risolti i problemi riscontrati su Faentina e Valdisieve, oltre che su altre linee toscane non elettrificate. Le notizie che arrivano sono positive”.
Rfi ha infatti illustrato i provvedimenti assunti dal punto di vista dell’infrastruttura in questi mesi, informando la Regione dell’installazione di due ingrassatori posti nei tratti di linea dove si sono concentrati principalmente i fenomeni di usura anomala dei bordi delle ruote del Minuetto. Sulla linea Borgo-Pontassieve, per garantire composizioni adeguate, alcuni treni saranno temporaneamente programmati con composizione di locomotore 445 con vetture. Sarà quindi garantita adeguata capacità anche in previsione all’aumento delle frequentazioni. Anche quest’anno verranno programmati bus di supporto per fronteggiare eventuali situazioni di particolare affluenza sulle tratte più utilizzate dagli studenti, con presidio nelle principali stazioni, Borgo e Pontassieve.
"Molti anche gli interventi di decoro sui treni Minuetto eseguiti durante la manutenzione straordinaria, sia all’esterno che all’interno. Sono state rinnovati sia i bagni che le sedute e sono state installate nuove rastrelliere che consentono il trasporto di sei bici a bordo di ciascun treno a differenza delle sole due postazioni previste finora.", spiega Trenitalia. Trenitalia ha inoltre confermato che pur con i ritardi nella produzione dovuti all’emergenza sanitaria che hanno coinvolto le aziende costruttrici, nel corso del prossimo anno, ci saranno i primi arrivi del nuovo materiale ibrido in grado di circolare sia sulla Faentina che sulla Valdisieve.