Festa della Liberazione - Resistenza nazifascista © sokolskij on Visualhunt.com / CC BY-NC-SA
Data l'impossibilità vista l'emergenza sanitaria in corso di scendere per le persone in strada e rendere omaggio al giorno della Liberazione, giornata è in cui dal 1946 si ricorda la liberazione d'Italia dal governo fascista e dall'occupazione nazista del paese, sono molti i Comuni anche in Valdisieve (e non solo) che domani (25 aprile 2020) aderiranno all'appello di Anpi dell'iniziativa #BELLACIAOINOGNICASA. "Il 25 aprile alle ore 15 - si legge sul sito di Anpi - facciamo sentire, in musica, dai balconi, dalle finestre, la forza della Liberazione, della Costituzione, dell'unità. In particolare, per questo tempo". Chiunque lo desideri, può collegarsi alle ore 15:00 sulla Piattaforma virtuale https://www.25aprile2020.it/ dove verranno trasmessi una serie di interventi sui valori della Democrazia e della Costituzione.
Nello specifico il Comune di Pelago, ha invitato il 25 aprile alle ore 15.00 ad esporre alle finestre il tricolore e ad intonare tutti insieme il canto Bella ciao. Sempre il 25 aprile alle ore 18.30 verrà pubblicata sulla Pagina Facebook del Comune di Pelago la videointervista prodotta da Spi Cgil Pelago e Pontassieve al Partigiano e cittadino di Pelago Natale Benvenuti detto Stoppa. "Quest’anno sarà un 25 aprile diverso, senza cortei, manifestazioni, momenti di riflessione. Per questo l'Amministrazione Comunale di Pelago ha sottoscritto l’appello di Anpi per celebrare la Liberazione. Da quella data, dalla Resistenza, dalla lotta al nazifascismo è rinata l’Italia libera e democratica.", si legge sulla pagina Facebook del Comune.
A Pontassieve, L'Amministrazione Comunale ha inoltre annunciato, attraverso le parole della sindaca, Monica Marini, l'adesione all'Appello dell'ANPI #bellaciaoinognicasa: "Oggi, rendere omaggio a chi ha liberato il nostro Paese dalla dittatura e dalla violenza, a prezzo della propria giovinezza e della propria vita 75 anni fa, significa continuare ad agire pensando alla tutela di tutti e soprattutto delle persone più fragili. Dimostriamo che il senso di comunità, le relazioni sociali fondate sul rispetto dell’altro e sulla vicinanza, che non è solo fisica ma prima di tutto emotiva, sono più forti di tutto il resto. Non canteremo Bella ciao per le vie delle nostre città quest’anno, ma la canteremo, e come Amministrazione chiediamo di farlo anche a tutte le cittadine e i cittadini di Pontassieve, dai nostri balconi e dalle nostre finestre: perché la clausura e l’isolamento di queste settimane non cancellano i valori su cui l’Italia è costruita e su cui saldamente, ancora oggi, dobbiamo dimostrare che si regge, nonostante gli squallidi tentativi di revisionismo cui ogni anno certa destra ci costringe ad assistere. Invitiamo tutte e tutti, quindi, a partecipare alle 15.00 di sabato 25 aprile alla grande mobilitazione virtuale esponendo dalle finestre e dai balconi il tricolore e cantare, tutti insieme, Bella ciao, per celebrare la Festa della Liberazione".
Sempre a Pontassieve Il Comune di Pontassieve nei giorni scorsi ha lanciato su facebook l'iniziativa #Iorestolibero con cui chiedeva ai cittadini e alle cittadine di usare la cornice realizzata dal Comune per la propria immagine del profilo o di scattarsi una foto con l'hashtag #Iorestolibero. Tali foto saranno montate in un grande collage che rappresenterà una vera e propria piazza virtuale con cui Pontassieve festeggerà la Festa della Liberazione questo 25 aprile.
Anche l'Amministrazione di Rufina, ha annunciato di aver aderito a #bellaciaoinognicasa. A promuoverlo in prima persona la sezione Anpi di Rufina : " Quest'anno, con l'emergenza sanitaria che stiamo vivendo e che ci costringe a stare lontani, la Festa della Liberazione rappresenta più che mai il momento per riaffermare con forza i valori della Resistenza, della Costituzione e della democrazia. Anche se non potremo scendere in piazza il 25 aprile è l'occasione, ancora una volta, per celebrare la Festa della Liberazione guardando al futuro, per impegnarci ancora di più ad affermare i principi della nostra Costituzione, convinti che solo così il nostro Paese potrà ripartire all'insegna dell'unità e della speranza . L'Italia ha bisogno, oggi più che mai, di speranza, di unità, di radici che sappiano offrire la forza e la tenacia per poter scorgere un orizzonte di liberazione. Il 25 aprile arriva con una preziosa puntualità. Associazione Nazionale Partigiani d'Italia - ANPI chiama il Paese intero a celebrarlo come una risorsa di sana e robusta rinascita: Sabato 25 aprile alle ore 15 Invitiamo tutti caldamente ad esporre dalle finestre, dai balconi il tricolore o la bandiera dell’Anpi e cantare “Bella ciao. "
Sempre a Rufina, alle ore 10 di domani (25 aprile 2020) verrà deposta con cerimonia privata la corona di alloro al monumento ai caduti della Resistenza dal Sindaco Vito Maida e dal Presidente Anpi di Rufina Morena Viciani. Inoltre, sulla pagina Facebook Anpi Rufina già da qualche giorno e fino al 30 aprile possiamo trovare "Pillole della Resistenza": video di testimonianze di vita partigiana e interventi musicali.
A San Godenzo, l'Amministrazione Comunale ha creato un programma di eventi tutto virtuale. Alle 9.30 il Sindaco Emanuele Piani dalla Sala Consiliare farà un discorso di cui seguirà registrazione, successivamente il Sindaco seguito dal Gonfalone, assieme ad un rappresentante della sezione di San Godenzo di Anpi, deporrà le corone di alloro a San Godenzo (ore 10.00) e a Castagno d'Andrea (ore 10.30). Anpi San Godenzo, sui propri Social, ha rinnovato l'invito ad aderire all'iniziativa #bellaciaoinogncasa : "Impossibilitati a manifestare fisicamente insieme la Festa di Liberazione, invitiamo il nostro augurio per un 25 aprile DA RICORDARE SEMPRE, ogni giorno, quotidianamente, con le nostre scelte e le nostre azioni, dettate da un pensiero consapevole e di conoscenza di quello che è stato, con specifico riferimento alla lotta partigiana antifascista, lotta di Resistenza armata che ha contribuito fortemente alla liberazione del nostro Paese e a condurci verso la Repubblica. I valori di libertà, democrazia, uguaglianza, sanciti dalla nostra bellissima Costituzione, nata proprio dalle ceneri della seconda guerra mondiale, a scongiurare che mai più potessimo vivere la violenza inaudita del ventennio fascista e della guerra nazifascista, oggi più che mai hanno bisogno di essere mantenuti, lottando con tenacia e con impegno resistente e attivo contro chi, apertamente o in modo occulto e falso, tenta continuamente di abbatterli. Vogliamo ricordare anche la lotta di Resistenza senza armi, degli oltre 650.000 militari italiani internati nei lager nazisti per non aver aderito, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, alla neo-nascente Repubblica Sociale Italiana e ad una rinnovata alleanza con i tedeschi, opponendosi così alla guerra e alla lotta nazifascista avvenuta sul nostro territorio nazionale e che ha prodotto oltre 10.000 morti civili: donne, bambini, anziani, come a Sant'Anna di Stazzema, Vinca, Marzabotto e molti molti altri luoghi ancora. Tra gli IMI, internati militari italiani, la cui resistenza senza armi è stata troppo tardivamente riconosciuta, vogliamo ricordare il fiorentino Dino Vittori, che oggi compie 100 anni. Dino si è impegnato per tutta la vita per la conoscenza dell'internamento, contribuendo in prima persona e senza risparmio, anche nella sezione Anei di Firenze, di cui è stato a lungo Presidente fattivo. Ancora oggi Dino è attivo, presente, instancabile lettore e fino narratore degli eventi vissuti. "
Anche il Comune di Londa, promuove l'iniziativa culturale promossa da Anpi Nazionale #bellaciaoinognicasa. La manifestazione, causa covid 19 non sarà aperta al pubblico ma sarà ritrasmessa previo registrazione sulla pagina Facebook del Comune e sul sito web. Da programma alle ore 9.30 presso la Sala Consiliare ci sarà il discorso del Sindaco, alle ore 10.00 verrà poi deposta la corona d'alloro con diffusione dell'Inno d'Italia.
