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Grande orgoglio per la Valdisieve: Suor Valeria Amato nominata Cavaliere della Repubblica per la missione in Guinea Bissau

I lavori sono seguiti in maniera continuativa dal Comitato in Bianco e Nero ETS. Natonel 2001 da un gruppo di amici di Pontassieve e dintorni

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Pontassieve - Suor Valeria Amato nominata Cavaliere della Repubblica Pontassieve - Suor Valeria Amato nominata Cavaliere della Repubblica © Comune di Pontassieve
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Suor Valeria Amato ha ricevuto dall’ambasciatrice italiana in Senegal Caterina Bertolino, l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica per la missione e le attività che sta portando avanti a Nhacra Teda in Guinea Bissau. Un lavoro in difesa dei più deboli per i tanti progetti portati a compimento negli anni nella stato Africano, tra questi la realizzazione dell’Hospital Catarina Torriani e la struttura abitativa a favore delle Suore Missionarie e del personale dell’ospedale.

I lavori sono seguiti in maniera continuativa dallo staff tecnico volontario del Comitato in Bianco e Nero ETS. Nato nel 2001 dall’instancabile lavoro di un gruppo di amici di Pontassieve e dintorni, il Comitato in Bianco e Nero organizza eventi musicali ed enogastronomici in tutta la Valdisieve con lo scopo di sostenere la missione di Suor Maria Valeria Amato, da più di 20 anni presente in Guinea Bissau.

Il riconoscimento all’azione che Suor Valeria Amato che sta portando avanti a Nhacra Teda in Guinea Bissau è quindi anche frutto del sostegno e delle attività del Comitato in Bianco e Nero. Al momento sono in corso i lavori per la realizzazione di un complesso scolastico che permetterà ai bambini della regione di Oio e ai nati dentro la missione di ricevere un’assistenza continuativa lungo tutto il percorso della loro infanzia e oltre.

In Guinea-Bissau un ciclo scolastico dura 11 anni, ed è formato da una scuola primaria, della durata di 6 anni, e da una scuola secondaria divisa in due cicli, di 3 e 2 anni. La scuola non rappresenta soltanto un luogo per le attività didattiche, ma è pensata come luogo di aggregazione e di accoglienza per la soddisfazione di tutti i bisogni primari degli alunni.


 

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