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Vicchio. Da lunedì le domande per i contributi affitto. Come fare

Ecco quanto sarà dato ed entro quando richiederlo

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Contributo Contributo © Nattanan Kanchanaprat
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La Giunta Comunale nella seduta odierna ha dato il via libera alla pubblicazione dell’avviso per il sostegno straordinario all’affitto, avviso che sarà pubblicato domani (sabato) sul sito del comune dove si troveranno tutte le informazioni. Si tratta di una misura che punta ad aiutare famiglie e persone in difficoltà a pagare il canone di locazione. Da lunedì 20 aprile, poi, sarà poi possibile presentare la domanda fino al 15 maggio.

Si tratta una misura straordinaria destinata ai lavoratori dipendenti e autonomi che, in conseguenza dell’emergenza causata dal Coronavirus abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro.

Alcuni giorni fa la giunta regionale ha approvato una misura straordinaria e urgente per il sostegno al pagamento dell’affitto conseguente all’emergenza epidemiologica Covid-19 e ha successivamente abbassato al 30% la soglia di decremento del reddito necessaria per accedere al bando per il sostegno straordinario, in modo da ampliare il numero degli aventi diritto.

Il contributo della misura straordinaria coprirà il 50% del canone di locazione e, comunque, sarà in misura non superiore a 250 €/mese. Il contributo corrisponde a tre mensilità successive a partire da aprile 2020.

In piena emergenza sanitaria ed economica per il Coronavirus si fa sentire ancora di più il problema casa. In questo periodo sono numerose le persone che hanno risentito della crisi, a causa della quale hanno perso il lavoro e si trovano di conseguenza in difficoltà a fare la spesa e a pagare l’affitto di casa.

Questa misura straordinaria è un aiuto concreto a tutti coloro hanno risentito dell’emergenza e hanno una casa in affitto sul mercato privato.

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Commenti 1
  • Piero

    C'è un cosa che non ho capito. L'aiuto del comune a chi viene fisicamente consegnato? All'inquilino moroso o al proprietario dell'immobile che magari non riceve l'affitto da qualche mese, ma che deve comunque poi pagare l'IRPEF anche sulle cifre non riscosse? Infatti lo Stato lo tassa in base al contratto d'affitto, non in base alle mensilità effettivamente pagate dall'inquilino. Perchè se viene dato all'inquilino, questi se lo prende, ma non lo usa certo per pagare l'affitto! E se è così, il padrone di casa viene anche preso per il c..o, UNA VOLTA DI PIU', dalle istituzioni.

    rispondi a Piero
    dom 19 aprile 2020 11:56