La carcassa del cavallo era stata occultata solo sotto un sottile strato calce e alcuni rami © OK!Mugello
Secondo Publiacqua non ci sono problematiche sanitarie e di qualità dell’acqua dell’acquedotto di Gattaia (Vicchio). La presenza della carcassa di un cavallo morto in un canalone sovrastante il torrente Muccione in questi giorni ha infatti allarmato alcuni dei cittadini della zona (che fino ad ora si rifiutavano di utilizzare l'acqua per scopi alimentari).
Ora però sono stati eseguiti i rilievi, e da Publiacqua spiegano che l’animale morto si trova a 80 metri dal fiume e a 680 metri dalla presa dell’acquedotto: una distanza che garantirebbe la sicurezza. In più, la situazione viene monitorata con analisi aggiuntive dell’acqua in ingresso all’impianto; che si sommano al tradizionale monitoraggio in uscita dopo il normale trattamento con cloro e filtri a carbone e sabbia. Analisi dalle quali non è emerso niente di anomalo.
Ricordiamo che la carcassa del cavallo si trova lì da inizio novembre, quando dopo una caduta nella scarpata, l'animale era stato abbattuto da un veterinario. Erano però subito sorte polemiche e, dopo un'ordinanza del Comune, il proprietario aveva comunicato di aver provveduto alla ‘sepoltura’ in loco. Ma gli abitanti affermavano di averla vista coperta solo da rami e da un sottile velo di calce: “Troppo poco”, dicevano.
