
Una nota, quella dell'associazione Vittime del Forteto, che farà sicuramente discutere: Nel condividere lo sdegno suscitato per avere la trasmissione di RAI 2 “I fatti vostri” accostato, attraverso immagini di repertorio, il Forteto a Don Lorenzo Milani, non possiamo non evidenziare quanto segue.
Ci riferiamo alla Fondazione Don Milani che per anni ha supportato Fiesoli ed il Forteto sponsorizzando e promuovendo per decenni convegni dove il “profeta” proclamava di ispirarsi al priore di Barbiana.
Fra i numerosi convegni spicca la partecipazione di Rodolfo Fiesoli a quello tenuto a Borgo San Lorenzo nel 2007 intitolato “Lettere ad una professoressa”. Nell’occasione insieme a moltissime istituzioni e al Presidente della Fondazione Don Milani, interveniva il “profeta” qualificato nella locandina come “Forteto Membro Istituzione Don Milani Comune Vicchio”. Ma nessuno era a conoscenza che Fiesoli era stato condannato nel 1985 con una sentenza passata in giudicato per abusi gravissimi in danno di minori e disabili? Forse credevano alla barzelletta del complotto che sarebbe stato ordito per impadronirsi della cooperativa Il Forteto eccellenza della Toscana?
E che dire del delirante libro “La contraddizione virtuosa: il problema educativo, Don Milani e il Forteto” a cura di Giuseppe Fornari e Nicola Casanova” dove si magnificano le teorie del Forteto e la capacità taumaturgica di occuparsi di minori in difficoltà e disabili ?
Mai abbiamo sentito in questi anni dagli allievi di Don Milani (eccetto alcuni fra i quali Edoardo Martinelli) una sola parola contro il Forteto ed anzi per decenni gli stessi sono stati a fianco dello stesso Forteto e di Fiesoli spesso presente alla marcia di Barbiana, Fiesoli che aveva le chiavi di Barbiana dove, come emerso nel recente processo, si recava molto spesso.
Oltre a sdegnarsi per le immagini di Don Milani accostate impropriamente alla vicenda del Forteto i suoi allievi farebbero bene a spiegare come sia stato possibile quanto sopra descritto e dovrebbero vergognarsi per aver contribuito, peraltro in buona compagnia delle altre istituzioni, a permettere che il Forteto potesse distruggere le vite di minori e di disabili.
Associazione Vittime del Forteto
Daniele Baldoni
Sono d'accordissimo