Vicchio. Rapporti comune - pro loco, la nota del Pd... © n.c.
Uno dei pochi argomenti che hanno animato il dibattito nella recente campagna elettorale è stato quello dei rapporti tra Amministrazione Comunale e Pro Loco. Ecco la nota in merito che riceviamo dal Partito Democratico di Vicchio:
Fra l'altro anche nei numerosi incontri che abbiamo avuto con le associazioni di volontariato, quasi tutte hanno espresso l'esigenza di un ruolo di coordinamento da parte della Pro Loco e hanno dichiarato disponibilità ad una collaborazione più intensa ai fini della programmazione delle attività e del raccordo tra le varie iniziative. Un altro elemento importante è che le normative incentivano e favoriscono i rapporti tra ente pubblico e associazioni Pro Loco, e che tali associazioni sono spesso animate da persone, specialmente giovani, che mostrano passione civile e voglia di impegnarsi attivamente per il proprio paese. Ciò premesso, occorre con tutta evidenza un salto di qualità nei rapporti tra Amministrazione Comunale e Pro Loco di Vicchio, rapporti che nel passato non hanno sempre prodotto i risultati che si sarebbero potuti attendere. Il Partito Democratico invita quindi tutti i soggetti in campo a fare la propria parte affinché le relazioni tra Comune, Pro Loco ed altre associazioni siano improntate al perseguimento degli obiettivi comuni, tra cui:
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Aumentare la portata e l'efficacia di iniziative di promozione ormai storiche (MAZE-Fiera calda, rievocazione storica, ecc.) e individuarne nuove, valorizzando la creatività dell'associazionismo locale e la relativa capacità di organizzazione e produzione.
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Aumentare l'integrazione e il coordinamento tra le varie associazioni, stimolando la collaborazione piuttosto che una sterile conflittualità.
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Aumentare l'efficacia dell'utilizzo di risorse pubbliche investite in questo settore, che realisticamente non potranno aumentare sensibilmente nei prossimi anni.
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Migliorare il raccordo tra le iniziative di promozione a livello mugellano, evitando una logica di mera concorrenza e puntando piuttosto sulle sinergie (anche in questo campo si può “fare sistema” sul territorio).



Paolo
Approvo caldamente soprattutto il secondo e il quarto punto. Il ragionamento andrebbe esteso all'intero associazionismo mugellano.