
La Fondazione don Lorenzo Milani ha ritirato la sua adesione alla XX Marcia di Barbiana, in programma a Vicchio sabato 4 settembre. Tra le motivazioni anche la decisione di invitare la campionessa olimpica Antonella Palmisano: "Avendo appreso dalla stampa - si spiega in una notizia di agenzia Ansa - che il Comune di Vicchio ha preso in questi giorni decisioni unilaterali che snaturano il senso della Marcia e il lungo lavoro preparatorio che con fatica è stato portato avanti». Continua la Fondazione, riferita all'invito alla Palmisano: «Non condividiamo, come mai abbiamo accettato in questi quasi venti anni di gestione e tutela dei luoghi di Barbiana - spiega la Fondazione -, che se ne faccia un uso improprio, strumentalizzandola e spettacolarizzandola per far emergere l'io rispetto a un cammino condiviso di approfondimento dei valori del Priore. Ribadiamo che il nostro impegno quotidiano e spesso silente vuole che Barbiana sia e debba restare luogo di silenzio, preghiera e pensieri profondi sugli insegnamenti pastorali, civici e pedagogici del Priore, di cui la povertà e autenticità del luogo sono sedimento».
Stamani, mercoledì 1 settembre, il sindaco Filippo Carlà Campa così replica su La Nazione:
“Don Milani è di tutti. E Barbiana è una frazione del Comune di Vicchio, ma allo stesso tempo è patrimonio del mondo. Non può essere una fondazione a decidere quello che vi succede”. E ancora: “Non vedo perché non avremmo dovuto invitarla, visto che ha dichiarato che, se ha raggiunto la medaglia d’oro, è anche merito di Don Milani”.
Non solo, secondo il primo cittadino sarebbe stata contestata anche la decisione di stringere un gemellaggio con la marcia Perugia Assisi, forse nel timore di perdere visibilità. E conclude: “Li abbiamo invitati - spiega il sindaco - a una riunione. Ma deve essere chiaro che la marcia a Barbiana è una iniziativa di Comune e Istituzione, poi loro se vogliono aderiscono”. Insomma, chiediamo, se lo aspettava? “Non me lo aspettavo. Perché credo che Don Milani debba unire e non dividere”.
Roberta Poggiali
Un'altra 'cantonata' .Non è stato sufficiente il fiasco della fiera calda .