Nel consiglio comunale del 27 Aprile, è stata presentata una mozione da parte del gruppo LiberaMente a Sinistra, poi emendata dal gruppo di maggioranza e votata all’unanimità, per l’individuazione di uno spazio pubblico, ludico/culturale nell’abitato di Scarperia, per combattere la solitudine digitale, visto che sotto questo aspetto, rispetto a frazioni e abitato di San Piero, quello di Scarperia risulta mancante di uno spazio con questa destinazione.
L’esigenza di tale spazio, si è accentuata in questi anni di pandemia, caratterizzati dal progressivo assottigliarsi dei rapporti sociali a causa del rischio contagio e della legislazione approntata per l'emergenza, ed è diventata sempre più evidente, vista la necessità di socialità, componente innata dell’essere umano, l'importanza di incontrarsi di persona, in un mondo dove ormai la digitalizzazione è preminente.
Il comune di Scarperia e San Piero ha tutte le potenzialità per sostenere, promuovere e valorizzare attività creative, culturali, ludiche ed espressive dei suoi cittadini nel corso di tutta la loro vita, favorendo possibilità e condizioni di incontro.
Oltretutto, gli adolescenti e le adolescenti dell’abitato di Scarperia, per trovare luoghi di ritrovo per occasioni di svago sono costrette e costretti ad andare in abitati e paesi limitrofi, dipendendo ogni volta dai genitori per essere accompagnati e accompagnate, mancando un luogo laico di aggregazione dove potersi ritrovare, anche semplicemente per fare giochi di società (ricordiamo quanto il gioco rappresenti infatti un'opportunità di socializzazione importante), oltre ad essere scientificamente riconosciuto, come modo per aiutare chi ha difficoltà a relazionarsi e per combattere la tendenza a chiudersi nel mondo digitale. È infatti nell'interesse di tutte e di tutti e di chi comunque segue un'ottica preventiva, favorire il benessere delle componenti sociali e aiutare e sostenere i più giovani nel loro formarsi, incentivando e accogliendo la loro esigenza di stare in gruppo, di svolgere attività e di confrontarsi. La necessità di questo spazio poi, era già stata palesata in un incontro con i ragazzi delle scuole medie e l’amministrazione comunale svoltosi nel 2013.
Nel Profilo salute 2022 della SDS, si specifica come nel Mugello il valore dell’indicatore sul benessere culturale e ricreativo dei ragazzi dagli 11 ai 17 anni, vista la scarsità di offerta, sia il più basso dell’AUSLTC e il penultimo nella regione e come la prevalenza d’uso di antidepressivi, sia, sempre nel Mugello, più alta rispetto alla media della USLTC e della RT, utilizzo quest’ultimo che potrebbe essere contenuto anche attraverso offerte aggregative/culturali.
Per tutti questi motivi, il consiglio Comunale di Scarperia e San Piero, nell’iter, del piano operativo territoriale, attraverso la commissione competente, si è impegnato a verificare se è possibile individuare uno spazio nell’abitato di Scarperia che risponda alle esigenze descritte e le sue possibili modalità di gestione/concessione, che portino anche ad un eventuale coinvolgimento di cittadine e di cittadini del comune di Scarperia e San Piero, intorno a idee di promozione artistica, favorendo così percorsi di crescita, e arricchimento personale, attraverso la contaminazione, lo scambio e la relazione, in modo da costruire un nucleo aggregativo, di comunicazione, di scambio artistico e culturale, di creatività e anche ludico.
Le consigliere del gruppo LiberaMente a Sinistra
Tatiana Bertini e Caterina Corti