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Conclusa la XXXIII edizione del Dante Ghibellino a San Godenzo

Grande successo per la XXXIII edizione del Dante Ghibellino a San Godenzo: storia, cultura e comunità in primo piano

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Lunedì, 8 luglio 2024 - Ieri sera si è conclusa la XXXIII edizione del Dante Ghibellino a San Godenzo, una festa che con perseveranza si continua a organizzare nella valle del Falterona. Gli eventi si sono tenuti attorno all'Abbazia che nel 1302 ospitò Dante e altri fuoriusciti fiorentini per il convegno degli esuli. Nel pomeriggio, presso il Circolo Don Bosco, si sono riuniti ospiti illustri come il giornalista e scrittore Alfredo Altieri e il professore e scrittore Quinto Cappelli, che hanno discusso l'esilio di Dante nell'Appennino, toccando diversi luoghi di San Godenzo.

Un particolare ringraziamento va a Lorenzo Pieri, che da anni cura questo evento storico-culturale. Tra gli ospiti spiccavano il sindaco di Borgo San Lorenzo, Leonardo Romagnoli, e l’assessore alla cultura di Scarperia e San Piero, Marta Cappelli, che hanno partecipato all'approfondimento di Altieri su Dante tra San Godenzo e il Mugello. La serata è stata allietata dalle note dei tamburini del gruppo storico nella piazza Dante, dove i presenti hanno potuto gustare una cena in un contesto medievale al profumo di rosmarino. Ad attenderli, c’era il celebre poeta, impersonato da Artan Bushi, che tra i commensali ha declamato a memoria versi della Commedia.

La serata è proseguita con i saluti istituzionali. "È un immenso piacere vedere la partecipazione di giovani a questo evento, sotto diverse vesti," ha dichiarato il sindaco Emanuele Piani. "San Godenzo è questo, è spirito di comunità." La giunta ha poi conferito il premio “Dante Ghibellino 2024” alla Cooperativa LAMA. Il vicesindaco Oliva ha motivato il premio affermando: "La Cooperativa LAMA si è distinta non solo per aver portato prestigio al nostro territorio con la settimana di eventi 'Montagna Fiorentina' dal 15 al 21 luglio, ma soprattutto per aver compiuto un’impresa di vitale importanza per la nostra comunità: risvegliare e rafforzare il senso di comunità che ci unisce. Grazie al loro instancabile lavoro e alla loro profonda dedizione, la cooperativa ha saputo creare legami solidi e duraturi, contribuendo in modo significativo alla crescita e alla coesione del nostro amato paese. Questo premio vuole essere un riconoscimento sentito e sincero per il loro straordinario contributo alla nostra collettività."

La serata si è conclusa con una rievocazione storica in cui due gruppi di bambini e ragazzi, suddivisi in bianchi e neri, hanno sfilato dalle scale della chiesa per rievocare la disfida dei guelfi, capeggiati dalle famiglie fiorentine dei Cerchi e dei Donati. I giovani si sono cimentati in giochi d'altri tempi, concludendo la sfida con un pacifico pareggio e premiando tutti i partecipanti.

Il ringraziamento più grande va alla Pro-loco San Godenzo che, anche quest'anno, con impegno e passione, ha contribuito in modo determinante alla riuscita dell'evento.

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