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Storia di Lorenza. La canina delle stelle cadenti cerca una famiglia

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Storia di Lorenza. La canina delle stelle cadenti cerca una famiglia Storia di Lorenza. La canina delle stelle cadenti cerca una famiglia © n.c.
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Una nuova appassionante storia che vede per protagonisti i nostri amici animali, che arriva da Pistoia ma che rivolge anche ai mugellani un appello in cerca di una famiglia . E’ la notte di San Lorenzo quando un’auto investe una cucciola di cane e invece di fermarsi continua la sua corsa. La canina non muore ma è gravemente ferita, guaisce, ma nessuno sente i suoi lamenti. E’ sola nella notte delle stelle cadenti. Il suo destino sembra segnato. Alle prime luci del giorno, fortuna vuole che un signore faccia la sua abituale passeggiata mattutina e arrivato sul ponte del fiume Bure senta gli ormai flebili lamenti del cane. Invece di tirare diritto, l’uomo cerca e trova la canina agonizzante sulla riva del fiume, per metà immersa nell’acqua, immobile. Resosi subito conto della gravità della situazione, lancia l’allarme. Intervengono i Vigili del Fuoco che trasportano l’animale al Rifugio dell’Enpa a Pistoia dove il veterinario accerta che Lorenza, così è chiamata, che ha solo cinque mesi e pesa nemmeno dieci chili, ha una paralisi causata da una brutta rottura vertebrale con il midollo danneggiato e un’anca rotta. Bisogna immediatamente operarla o non potrà più camminare. Il fattore tempo è determinante. Solo per l’operazione occorrono 2500 euro. L’Enpa non ha queste risorse e tantomeno può chiederle a un ente pubblico, allora decide di lanciare un appello su Facebook: “Lorenza … aiutateci a farla correre di nuovo“. La storia di Lorenza, la canina delle stelle cadenti, commuove e in poche ore sono raccolti i soldi necessari. Lorenza è operata il giorno dopo in una clinica a Monsummano Terme, l’operazione va bene, ma per tornare a camminare dovrà affrontare un altro intervento all’anca e poi una lunga riabilitazione. La fortuna non abbandona ancora una volta Lorenza e questa volta ha il volto di Cristina, la fisioterapista che si prende cura di lei. “In tanti anni di lavoro”, dice Cristina, “Non mi era mai capitata una canina così intelligente e collaborativa. Tutti i cani che ho curato per fargli fare l’esercizio del tapis roulant bisogna dargli delle gratificazioni lei, invece, ci saliva da sola perché aveva capito che le faceva bene”. In questi giorni Lorenza ha finito il suo lungo percorso di riabilitazione ed è completamente guarita, il risultato ha dell’incredibile, ma la storia non ha ancora un lieto fine. Lorenza non è stata adottata da nessuno e si trova ancora al canile. Sembra che tutti si siano scordati di lei. “Speriamo che in questi giorni di festa - spiega Rossella Ghelardini, presidente della sezione Enpa di Pistoia - finalmente arrivi una richiesta. Era una canina vivace, ma soffre molto il canile, i suoi occhi sono diventati spenti e tristi. Aiutateci a dare un lieto fine alla storia di Lorenza!”. Info: Rifugio del Cane di Pistoia via Agati 15 (PT) tel 0573.400413

 

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