Alessandro e Fabrizio. Palazzuolo celebra la sua prima unione civile tra due uomini © n.c.
Si è celebrata sabato pomeriggio, a Palazzuolo sul Senio, la prima unione civile in base alla legge Cirinnà. Alessandro Marchi originario di Palazzuolo sul Senio e Fabrizio Esercitato originario di Sesto Fiorentino, rispettivamente di 48 e 45 anni, sono stati uniti civilmente dalla loro amica Antonella Spada (su delega del sindaco Cristian Menghetti) la quale ha citato Gandhi nel corso della celebrazione per sancire l’unione dei due amici fraterni. Per il sindaco Menghetti:
" Alessandro e Fabrizio lavorano entrambi nel settore socio-sanitario, convivono e sono fidanzati da anni. Qualche tempo fa si erano anche informati per formalizzare la propria unione all’estero, ma finalmente hanno potuto condividere pubblicamente questo passo, con amici e parenti in Italia, grazie alla legge Cirinnà. Su richiesta degli sposi - continua il primo cittadino - ho delegato con molto piacere la loro amica Antonella, che negli anni passati ha vissuto con loro tutte le vicissitudini burocratiche della loro unione e dovute al mancato riconoscimento dei diritti di base da parte dello Stato italiano. La cerimonia si è volta con eleganza e senza eccessi, oltre alla contentezza per le persone che si sono unite, è stata una celebrazione spontanea dei diritti umani che ha emozionato tutti gli invitati».Evidente l'emozione anche dei due sposi, Alessandro e Fabrizio che si sono abbracciati alla fine della cerimonia e dopo lo scambio degli anelli hanno quindi firmato nel neonato registro delle nuove unioni civili di Palazzuolo Sul Senio. Dopo la cerimonia i festeggiamenti con i genitori, amici e parenti ed il lancio di coriandoli arcobaleno lungo le strade del caratteristico Borgo dell’Ore di Palazzuolo sul Senio.
