
Importante momento culturale a Dicomano; il paese, più degli altri del Mugello, dove l’ archeologia è insita nei tanti appassionati (grazie anche ad alcuni siti in loco davvero straordinari e che hanno portato alla luce nel corso di tanti anni molti aspetti inediti e significativi). Sabato prossimo, 24 marzo 2018, per la prima volta al Museo Archeologico Comprensoriale del Mugello e della Val di Sieve (piazza della Repubblica 3), verranno presentati, alle 17, gli straordinari risultati dello scavo della fornace di Tugio di Giunta a Firenze, famoso artigiano della fine del ‘300; le cui ceramiche sono esposte nei musei più importanti come il British Museum e il Louvre. Illustreranno il direttore scientifico, dott.ssa Giuseppina Carlotta Cianferoni (del Polo Museale della Toscana), e il direttore dello scavo (l’archeologa dott.ssa Valeria d’Aquino); mostrando alcuni dei reperti venuti in luce, come la formella che potrebbe essere alle origini delle ceramiche dei Della Robbia. Un appuntamento da non perdere che sarà preceduto (alle 16) da un laboratorio didattico per i bambini, di pittura su riproduzioni di ceramica medievale. Sempre “Il Gruppo Archeologico Dicomanese”, come abbiamo già pubblicato su OK!Mugello, con il patrocinio del Comune di Dicomano, ha organizzato per sabato 31 marzo 2018 alle 17, presso la Sala del Consiglio Comunale di Dicomano, una conferenza su “I Terremoti storici mugellani e la dinamica degli eventi sismici in Appennino” con relatore il dott. Giacomo Corti, Primo ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Geoscienze e Georisorse, del Centro delle Ricerche dell’ IGG di Firenze. Foto: Particolare della Locandina del convegno sull’archeologia a Dicomano