18 MAR 2025
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Attenzione ai rumori molesti. Multe fino a 10mila euro (analogie con Borgo?)

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Attenzione ai rumori molesti. Multe fino a 10mila euro (analogie con Borgo?) Attenzione ai rumori molesti. Multe fino a 10mila euro (analogie con Borgo?) © n.c.
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Sollecitati da alcuni borghigiani (che vi vedono delle analogie con la situazione del centro storico di Borgo Sanb Lorenzo e dei suoi locali) riportiamo di seguito l’articolo apparso martedì 15 maggio su tutte le testate fiorentine per sottolineare l’atteggiamento poco rispettoso dei clienti dei locali notturni e la poca attenzione che, chi rilascia i permessi e dovrebbe controllare ha nei confronti dei cittadini.

“Una denuncia per disturbo della quiete pubblica e due sanzioni per oltre 2.000 euro. È quanto hanno elevato gli agenti della Polizia Municipale di Firenze al titolare di un locale in zona San Jacopino. Questo intervento è il frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale e i cittadini. La Polizia Municipale infatti ha intensificato i controlli nella zona anche sulla base delle segnalazioni dei residenti. Tutto è iniziato con un esposto, arrivato ad aprile al Reparto  Ambientale della Polizia Municipale, con diverse firme di residenti di San Jacopino. Oggetto dell’esposto i rumori molesti provenienti da un locale della zona: nel documento si riportava come nei fine settimana la musica ad alto volume e gli schiamazzi e rumori all’esterno dello stesso impedissero il riposo dei residenti vicini fino alle prime ore del mattino. Gli agenti hanno quindi effettuato un intervento con rilevazioni fonometriche per verificare la rumorosità originata dal locale. E queste hanno evidenziato che la differenza fra il livello di rumorosità misurato con le emissioni sonore prodotte dal locale e il livello senza questo disturbo risultava superiore al limite di legge previsto (e cioè di 3dB). Al titolare dell’attività, oltre alla denuncia penale per disturbo delle quiete e del riposo (punita dall’articolo 659 del Codice Penale) è stata elevata anche una sanzione amministrativa di 2.000 euro per la violazione delle norme in materia di inquinamento acustico. Nel corso degli accertamenti sono state rilevati anche odori fastidiosi causati dalle preparazioni alimentari all’interno dell’esercizio: un fastidio percepito distintamente dalle abitazioni circostanti. Per questo per il titolare è scattata anche una ulteriore sanzione da 160 euro per la violazione del Regolamento di Polizia Urbana”.
Di seguito la riflessione dei nostri lettori:
Quindi, considerato che la "Movida" Mugellana si ritrova nelle piazze cittadine borghigiane ed anche a seguito dell'episodio come quello successo mercoledì 16 maggio che ha richiesto l’intervento dei Carabinieri in Piazza del Popolo per sedare gli schiamazzi di un avventore (supportato nelle urla addirittura da un megafono), si spera in una maggiore attenzione per non incorrere in sanzioni come quelle elevate al locale in San Jacopino a Firenze. N.b. In caso di rumori molesti è possibile contattare Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) per la misura dei decibel raggiunti dai rumori; l’Arpa provvederà a effettuare i rilievi ed i controlli di merito; se risultano superati i limiti previsti dalla legge, verrà imposto a chi crea disturbo l’adeguamento ai valori previsti dalla legge. Sempre i tecnici Arpa verificheranno in seguito se è avvenuto il risanamento e, nel caso in cui accertino la continuazione dell’attività rumorosa, è prevista una sanzione amministrativa fino a € 10.329 (art.10 L.Q. 447/95). Lettera firmata

 

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Commenti 2
  • Lucia

    Purtroppo quello degli schiamazzi, del disturbo del riposo,della quiete pubblica della mancanza totale di rispetto un problema che non investe soltanto Borgo, in Mugello esiste la realt di paesi con locali pubblici dove i clienti abituali,per lo pi branchi di ragazzotti allo sbando, con il loro comportamento scostumato, cio privo di regole,costringono i residenti a dover subire scene di ogni tipo, scene che vanno dal chiasso, agli schiamazzi, alle provocazioni e persino alle intimidazioni e agli insulti, se per caso ti azzardi a dire qualcosa... La responsabilit di ci che accadde da ricondurre al tipo di educazione (?!) impartita dai genitori e al loro intervento anche se i figli sono gi maggiorenni... mentre gli altri godono dell'impunit per essere minorenni... Ma non c' peggior sordo di chi non vuol sentire!

    rispondi a Lucia
    dom 20 maggio 2018 07:44
  • Gianlorenzo Biagini

    Questo e un'articolazione che il Sindaco e il comitato "nel borgo" lo dovrebbero imparare a memoria. Le feste che si fanno nel centro di borgo dovrebbero provare RUMORE sotto i 30db e non sopra gli 80db come normalmente accade e terminare alle 23:00 perch ci sono cittadini che la mattina seguente devono andare a lavorare riposi e con la testa libera da "gracidii di gatti stringi all'uscio", ne va della lo SICUREZZA. Ricordo che sopra la soglia dei 30db sarebbe opportuno proteggere l'udito onde evitare possibili traumi uditivi come prevedono le norme sulla SICUREZZA. Caro Sindaco ricordati che la SICUREZZA dei tuoi cittadini viene prima di ogni tua firma su ogni manifestazione che autorizzi.

    rispondi a Gianlorenzo Biagini
    dom 20 maggio 2018 08:29