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Befana col maltempo e poi arriva l'inverno

Svolta meteo con deciso calo termico e nevicate.

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Le previsioni di cono freddo Le previsioni di cono freddo © Meteo.it
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Con l’arrivo oggi di un’intensa perturbazione atlantica le condizioni meteo sono in peggioramento a iniziare dal Centro-Nord, con il ritorno di piogge diffuse sulle regioni settentrionali, in quelle centrali tirreniche e in Sardegna.
Nevicate copiose sono previste sulle Alpi, mentre il resto del Paese vedrà solo un aumento delle nubi. Nel giorno dell’Epifania le precipitazioni cesseranno al Nord-Ovest, mentre il sistema frontale raggiungerà anche il Sud, con rovesci e temporali.

L’arrivo della perturbazione nel Mediterraneo infatti darà luogo allo sviluppo di un vortice di bassa pressione che insisterà almeno fino a lunedì in prossimità dell’Italia meridionale, attivando venti molto intensi che nel corso della prima parte della settimana saranno ovunque settentrionali, richiamando sul nostro Paese aria di origine artica, con un tracollo delle temperature e condizioni climatiche pienamente invernali.

Per il giorno dell'Epifania il sistema perturbato darà vita a un profondo vortice ciclonico a ridosso della nostra Penisola, che sarà responsabile di maltempo diffuso e localmente intenso, accompagnato anche da vento molto forte: le raffiche potranno arrivare intorno ai 100 km orari nelle zone più esposte.
Tornerà anche la neve in montagna, finalmente: sulle Alpi le nevicate potranno essere anche copiose, specie tra venerdì e sabato.

Lunedì 8 gennaio saranno ancora possibili piogge sparse al Sud e nelle Isole, tempo migliore, asciutto anche se non ovunque soleggiato in Campania e sul resto del Centro-Nord. Ancora importante la ventilazione con un forte Maestrale in Sardegna e nel Canale di Sicilia e la Bora che si estende fino al nord della Puglia con ulteriore raffreddamento sul medio e alto Adriatico.

Tra martedì e mercoledì aumenta il freddo. Nelle zone interne del Centro spuzzate di neve potranno verificarsi a quote collinari. Qualche fenomeno molto debole sembra possibile, in base alle attuali proiezioni, anche tra Valle d’Aosta, ovest e nord del Piemonte e nordovest della Lombardia con neve a quote piuttosto basse.
Per una conferma di questa evoluzione e dettagli più attendibili seguite i prossimi aggiornamenti.

Previsioni in Toscana
venerdì 5 gennaio
Molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse al mattino, progressivamente più diffuse dal pomeriggio. Le precipitazioni saranno più frequenti e abbondanti sui rilievi e potranno localmente assumere carattere di rovescio o temporale in serata.
Venti. deboli o moderati meridionali, fino a forti di Scirocco su costa e Arcipelago.
Temperature: in contenuto calo. Temporaneo aumento delle temperature in serata.

sabato 6 gennaio
Coperto con precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio o locale temporale sulle zone occidentali. Neve in abbassamento di quota dal pomeriggio sull'Appennino Tosco-Emiliano fino a 1200-1400 metri.
Venti: inizialmente deboli meridionali (sostenuti di Scirocco su costa e Arcipelago), in rotazione a nord nel pomeriggio fino a moderati sulla costa e in Arcipelago.
Temperature: minime in aumento, massime stazionarie o in lieve flessione.

domenica 7 gennaio
Molto nuvoloso con precipitazioni sparse, nevose in Appennino oltre 700-1000 metri di quota. Esaurimento dei fenomeni in serata.
Venti: deboli-moderati settentrionali con locali raffiche.
Temperature: in diminuzione.

 

 

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