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Borgo. Il Mercato verso lo spostamento scenari e prospettive

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Borgo. Il Mercato verso lo spostamento scenari e prospettive Borgo. Il Mercato verso lo spostamento scenari e prospettive © n.c.
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Se ne è parlato per molto tempo, e ora, forse, il cambiamento ci sarà. Come anticipato (sabato 3 giugno) da La Nazione, l’assessore allo sviluppo economico di Borgo San Lorenzo, Enrico Paoli, ha sottoposto ai consiglieri comunali un piano per spostare i banchi dalla piazza del Mercato. Un’idea a lungo caldeggiata e rimasta nei cassetti. L’occasione è stata l’aggiornamento del piano sul commercio con il quale, inoltre, è stato soppresso il «mercato straordinario» - un’intuizione che negli ultimi anni si era rilevata un flop. 120 banchi, il più grande (e noto) della zona, il mercato del martedì di Borgo potrebbe quindi collocarsi in un’altra area. In attesa dei dettagli, è stata prodotta una cartografia con tutte le aree interessate. I banchi (alcune decine) dovrebbero rimanere in piazzale Curtatone e Montanara. Non più, invece, nel tratto da Piazza del Mercato fino a via del Canto: da dove se ne dovrebbero andare completamente. Dove andrebbero, quindi? Intorno ai giardini di Piazza Dante, per proseguire verso Via Giovanni Della Casa e Piazza del Poggio. E poi ancora su Piazza Gramsci, senza interruzioni, per arrivare a Piazza Curtatone. Anche via Oreste Bandini e Piazza del Popolo sarebbero interessate, stando al disegno predisposto dall’amministrazione comunale. I dubbi restano su viale della Repubblica: mettere anche lì alcuni dei banchi, infatti, potrebbe far sorgere problemi legati all’eccessiva lunghezza del mercato e alla viabilità del traffico. Tutto, comunque, rimane nell’ambito del possibile, o del probabile. Primo: perché anche ambulanti e commercianti dovranno essere interpellati; secondo: perché, prima di agire, dovrebbe essere verificata l’accessibilità di eventuali mezzi di soccorso nella zona. Proprio dalla necessità di maggiore sicurezza, infatti, era nata l’ipotesi del trasferimento del mercato dalla sede storica. E oltre a dover metter d’accordo tutti, insomma, bisognerà avere garanzie in quel senso.

 

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Commenti 7
  • Giuseppe

    IL MERCATO DAVANTI ALLA MISERICORDIA. CHE BUFFONATA

    rispondi a Giuseppe
    mer 7 giugno 2017 09:27
  • Leonardo

    Ma farlo al foro boario no, eh? Come viene fatto per altri mercati straordinari, lungo le cale e piazza del mercato fino allo sdrucciolo delle monache. O anche solo al foro.

    rispondi a Leonardo
    mar 6 giugno 2017 06:28
  • PAPERINO

    ma cosa ci dobbiamo aspettare da un'amministrazione che permette il passaggio dei pulman (sita, cap, autolinee toscane, tram comunali) dal centro del paese quando in tutto il resto del mondo cercano di eliminare il traffico per renderlo piu' vivibile? Solo caos e inquinamento. Complimenti a chi amministra!!

    rispondi a PAPERINO
    mar 6 giugno 2017 10:19
  • cretti guido

    ....ma questa gente ha gl'incubi la notte!!! credo proprio che sia ridicola quest proposta. se adesso il disagio "abbastanza" circoscritto, dopo bloccano l'intero paese!.....ma come gli vengono in mente? boh!

    rispondi a cretti guido
    mar 6 giugno 2017 08:36
  • Giuseppe

    Ma il vice sindaco non potrebbe andare a Dicomano, a fare queste proposte?

    rispondi a Giuseppe
    lun 5 giugno 2017 10:21
  • Maria

    Concordo con Gilberto

    rispondi a Maria
    lun 5 giugno 2017 08:48
  • Gilberto

    Da vecchio borghigiano il mercato ai giardini una pagliacciata

    rispondi a Gilberto
    dom 4 giugno 2017 09:56