13 APR 2025
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Cronaca della commemorazione della Liberazione a Borgo

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Un momento della cerimonia Un momento della cerimonia © Aldo Giovannini
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Mentre altri colleghi scriveranno sulle cerimonie che si sono svolte nel Mugello e nell’Alto Mugello, in occasione della Festa della Liberazione, ricordiamo, se pur brevemente, che anche il capoluogo mugellano, ieri (lunedi 25 aprile 2022) ha decorosamente ricordato questo evento.

Dopo il ritrovo davanti al palazzo Municipale tutte le autorità civili amministrative, militari,  le associazioni combattentistiche e d’Arma e di volontariato, hanno presenziato, all’interno della Pieve di San Lorenzo, alla Santa Messa celebrata dal pievano don Luciano Marchetti in ricordo e in omaggio a tutti i caduti. Prima che si formasse il corteo si sono tenuti davanti al palazzo Municipale gli interventi delle autorità, in ordine cronologico da Laura Taronna, presidente del Consiglio Comunale, Paola Poggini presidente della locale sezione dell’Anpi per terminare con il sindaco Paolo Omoboni per la prolusione ufficiale.

Quindi il corteo si è portato in piazza Dante per deporre una corona d’alloro al Monumento ai caduti della Grande Guerra, in piazza del Poggio al Monumento alle Vittime Civili,  in piazza Martiri della Libertà al Monumento  ai caduti partigiani,  quindi al Cippo dei caduti Alpini  in piazza don Angelo Vallesi,  è stata deposta l’ultima corona d’alloro nella Cappella Ossario del cimitero della confraternita di Misericordia.

Una giornata quindi dove sono stati messi in evidenza i valori della resistenza prima e della liberazione poi, anche se in qualche passaggio non c’è stata unità di intenti, segnatamente per l’attuale tragedia della guerra in Ucraina; ma tant’è, bravi saranno coloro che finalmente troveranno la quadra di un pensiero davvero condiviso. (Aldo Giovannini) 

 

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