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Cala il sipario ma non le luci su “Musica e Teatro per la Vita”

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Cala il sipario ma non le luci su “Musica e Teatro per la Vita” Cala il sipario ma non le luci su “Musica e Teatro per la Vita” © n.c.
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  La prima Stagione “Musica e Teatro per la Vita” per la FOP si chiude all'insegna del successo e dell'incremento costante di pubblico, appuntamento dopo appuntamento. Per la chiusura alla Goldonetta, sold out. Abbiamo potuto gustare un esilarante spettacolo di tributo ai Queen del pianista livornese Gabriele Baldocci, che ha saputo unire virtuosismi e tecnica pianistica alle meravigliose e immortali pagine di Freddy Mercury e della band inglese. Nell'occasione abbiamo intervistato i fautori di questa grande iniziativa a favore della raccolta fondi contro la FOP, la Fibrodisplasia Ossificante Progressiva.Abbiamo potuto raccogliere la viva testimonianza del Direttore Artistico, Maestro Domenico Pierini, che era in compagnia di Stella Sorgente, vicesindaco del Comune di Livorno che ha patrocinato l'intera Stagione, Enrico Cristoforetti, presidente dell'Associazione POF Italia, di Gabriele Piva, Presidente dell'Associazione culturale “Mercury” e Sabrina Malavolti Landi, presidente dell'Associazione culturale “Camerata de' Bardi” che hanno organizzato gli eventi del cartellone. Per Domenico Pierini, livornese di nascita, è stata una forte emozione potere conoscere i rappresentanti di FOP Italia, dopo mesi di scambi virtuali; vedere i sorrisi e la felicità negli occhi di queste persone, una nuova luce alimentare la speranza in atti di autentico affetto e solidarietà.L'idea, nata un anno fa, passeggiando sul lungomare della città natale, ha preso vita grazie alle autorità, alle personalità dello spettacolo – ricordiamo Gianni Tangucci, Zubin Mehta, Carlo Giuffrè -, che istituzionali – il Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin in primis – alla generosità e all'entusiasmo dei colleghi che hanno aderito immediatamente al progetto: i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, Giuseppe Albanese, la Klezmerata fiorentina, Carlo e Francesco Giuffrè, il Quartetto d'Archi del Teatro alla Scala, gli Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino e, infine, Gabriele Baldocci. Per il Direttore artistico la nostra esistenza sulla Terra sarebbe breve, misera, fluttuante e vana se non avessimo scopi di tale portata, che vanno oltre la materialità e il consumismo sfrenato. Così come è assurdo e disumano pensare e definire le malattie rare come “malattie anti-economiche”.Ecco perché il Maestro Pierini ha voluto educare i bambini e i ragazzi delle scuole livornesi alla musica e alla solidarietà, fare arrivare loro il messaggio e la conoscenza delle possibili sofferenze umane, della solitudine e dell'emarginazione di quelle persone apparentemente “diverse” a causa di un gene impazzito. Tanti semi sono stati gettati nel percorso scolastico creato in questa prima stagione, al fine di sensibilizzare il futuro dell'umanità, il cuore dei bambini e dei giovani tutti, nella speranza della loro solidarietà, della loro concretezza. Si proseguirà nella lotta, nella divulgazione della conoscenza di questa malattia rara che colpisce i più piccoli, affinché il futuro sia migliore per tutti. Al Direttore artistico si uniscono le voci dei presidenti delle due Associazioni culturali coinvolte nel progetto, l'Associazione “Mercury” e l'Associazione “Camerata de' Bardi”. Gabriele Piva, nel novembre 2013, apprende dalla stampa il dramma della famiglia del capitano del Livorno, Andrea luci: il figlio è stato colpito da una rara malattia genetica, la FOP, che trasforma tendini e muscoli in ossa, degenerando fino alla morte.Nello stesso periodo, al Teatro delle Commedie, conosce, quasi per magica combinazione, il Maestro Pierini.Ed ecco l'idea: quella di creare eventi di alto livello musicale in favore della ricerca contro la FOP.Gabriele Piva inizia a tessera la tele con il Comune, l'Associazione FOP Italia, il Livorno Calcio, la Fondazione Gaslini Onlus e con gli sponsor economici e logistici: Terminal Darsena Toscana, Terminal Lorenzini, Farmacia Pierini, Grand Hotel Palazzo, Teatro “La Goldonetta”, Hotel Giappone Inn, CGIL provinciale Livorno, Menicagli pianoforti, Studio Avv. Donati di Firenze. A fine agosto diventa papà di Ottavia che contribuisce a dargli la forza per portare avanti l'iniziativa intrapresa a favore della FOP, pensando ai bambini meno fortunati, abbandonati dal mondo della case farmaceutiche solo perché le malattie che gli colpiscono non rispondono alle logiche di mercato, a quei bambini che, giorno dopo giorno, vedono affievolirsi le loro speranze di vita.Così Gabriele Piva, di comune accordo col Maestro Pierini, decide di mettere la grande Musica e il grande Teatro al servizio della Vita, della ricerca per la Vita.E qui entra in campo la forza comunicativa di Sabrina Malavolti Landi e della sua Associazione. Un meeting a tre, nel salotto del Direttore artistico nell'estate 2014, porta il presidente della giovane Associazione mugellana a scendere in campo a favore della ricerca contro la FOP, sposando in pieno la realizzazione dei 7 eventi della Stagione. Sabrina Malavolti e la sorella Roberta sono le responsabili della comunicazione. Grazie al loro lavoro, in team con Domenico e Gabriele, riescono a far convergere le attenzioni di media, radio e televisioni sulla Stagione. Dai quotidiani nazionali – Il Tirreno, La Nazione, Repubblica, Il Corriere della Sera – ai quotidiani online – MET, QuiLivorno, OK! Mugello, 055news, Agipress, Saimicadove, Firenzeventi, Goonews, Teatrionline, Fermata spettacolo, Firenze spettacolo, Informacittà – alle televisioni – Antenna 5, TeleCentro Livorno, Toscana TV, TV 2000 – alle radio – RDF, Radio Rosa, Novaradio -.Sabrina Malavolti ha coinvolto il più grande numero di media possibili, sensibilizzando i giornalisti, uffici stampa istituzionali e critici musicali che hanno potuto dare visibilità e respiro alla grande solidarietà nata con questa importante iniziativa culturale-scientifica creata a Livorno. Come sottolineato da Gabriele Piva, il lavoro che è stato fatto in questi 4 mesi non ha precedenti nella storia della città amaranto: un cartellone di livello internazionale, nato e promosso dalla volontà di 7 persone liberamente coinvolte; ricordiamo che al trio citato si sono unite le forze di Roberta Malavolti Landi, Francesca Franchi, Lucia Neri e Stefania Aruta, preziose componenti dello staff organizzativo dell'intera Stagione. L'offerta musicale ha riscosso un'enorme successo di pubblico che, partendo dagli studenti delle scuole primarie, è arrivato agli over 65.Da Bach, Mozart, Beethoven, Dvorak, alla musica klezmer, al jazz, ai Queen; dal Maggio alla Scala; dal Calcio alla Musica. Filo rosso dei magici legami creati a favore della FOP è la solidarietà. L'ultima parola dell'intervista è del Direttore artistico, il Maestro Pierini: “Musica e Teatro per la Vita” non è affatto terminata... tutt'altro... ancora deve iniziare. Questo è solo un anticipo di quello che potranno creare i figli, naturali e adottivi, di questa meravigliosa città.   Il pianista livornese Gabriele Baldocci   Sabrina Landi Malavolti, al centro, con la sorella Roberta e il maestro Andrea Sardi

 

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