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Calenzano: sicurezza idraulica, il punto sugli interventi eseguiti e quelli in programma

In Comune un incontro pubblico insieme al Consorzio di Bonifica. Negli anni scorsi manutenzione sulle infrastrutture per 2,6 milioni di euro.

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L'incontro in comune L'incontro in comune © comune di Calenzano
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Un punto sugli interventi di sicurezza idraulica svolti e le attività in programma: nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale di Calenzano ha organizzato un incontro pubblico in municipio insieme al Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. Erano presenti il sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani e, per il Consorzio, il direttore Iacopo Manetti Ilaria Mazzoni, capo settore Manutenzione programmata.

Per quanto riguarda le manutenzioni ordinarie, dal 2019 al 2023 a Calenzano sono stati eseguiti importanti lavori di manutenzione e adeguamento delle infrastrutture idrauliche per 2,6 milioni di euro, che includono la riqualificazione della Gora di Montalvo e la regimazione dei sistemi di drenaggio per difendere l’abitato di Carraia. Oltre agli interventi in corso e a quelli già previsti e finanziati per garantire la sicurezza delle murature lungo il reticolo minore in località Travalle e anche quelli a favore dell’adeguamento delle difese arginali del torrente Marina, ne sono in programma altri. Le azioni principali sono il completamento degli interventi sul bacino del Torrente Marina, la ricostruzione dei muri spondali del torrente Marinella di Legri e la mitigazione del rischio idraulico nella zona di Travalle. Questi lavori sono fondamentali per garantire la sicurezza del territorio e necessitano un finanziamento di circa 35 milioni di euro, richiesti dal Consorzio.

“La sicurezza idrogeologica e idraulica – commenta il sindaco Carovani anche alla luce degli eventi calamitosi dovuti alla crisi climatica e alla fragilità dei nostri territori urbanizzati, diventa un tema centrale. Per quanto riguarda Calenzano sicuramente sono stati effettuati interventi importanti, come quello della Gora, senza dimenticare l’area delle Carpugnane, la cui cassa di laminazione per il contenimento idraulico è un’opera strategica di salvaguardia idraulica”.
A Calenzano sono cinque le casse di espansione: Le Torri, La Gora, Le Pagnelle, Carpugnane, Pizzidimonte a Macia.

Si è parlato anche dell’attività post alluvione dello scorso novembre 2023: immediatamente dopo l’evento, dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno sono stati individuati sul territorio di riferimento del Consorzio, 56 interventi per un valore totale complessivo di oltre 356 milioni di euro per interventi per la riduzione del rischio residuo.

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