Cerimonia a Crespino nel 71 anniversario dell’eccidio © n.c.
Il Comitato Onoranze Caduti Civili di Crespino e Fantino, ci portano gentilmente a conoscenza, che domenica 19 luglio 2015, avrà luogo nel piccolo borgo incastonato negli Appennini in comune di Marradi, la cerimonia in ricordo del 71° anniversario dell’eccidio nazista avvenuto nel luglio del 1944, dove trovarono la morte oltre quaranta persone di quei luoghi.Ad onor del vero le commemorazioni avranno inizio venerdi 17 luglio 2015 con il seguente programma: ore 20, ritrovo presso la Chiesa parrocchiale e corteo al Monumento-Ossario; ore 20,15 concelebrazione Eucaristica in suffragio dei caduti. Eccoci quindi a domenica 19 luglio 2015, giornata clou del 70° anniversario; ore 9,30 raduno delle autorità e popolo in piazza don Trioschi (ha proposito di don Fortunato Trioschi, vecchio parroco di Crespino trucidato anch’esso dai tedeschi. Si legge in un libro sul comunismo e la Resistenza: “i tedeschi fecero un rallestramento e uccisero circa quaranta persone fra cui anche il prete nonostante fosse fascista!”-. Mai idiozia è stata scritta sulla nobile figura di don Trioschi. E pochi ricordano queste aberranti parole. Noi no!! E questo da tanti anni – ndr) ; ore 10 corteo al Monumento Ossario; ore 10,15 cerimonia dell’alza bandiera; ore 10,30 Santa Messa celebrata da S.E. Rev.ma Mons. Claudio Stagni, vescovo emerito di Faenza-Modigliana; ore 11 saluto del Comitato Onorcaduti e del sindaco di Marradi Tommaso Triberti. A seguire intervento del Maggiore dei Carabinieri Roberto Giannola in rappresentanza del Commissariato Generale per le Onoranze ai caduti, delle Delegazioni Parlamentari e delle Rappresentanze Istituzionali presenti. La commemorazione ufficiale sarà tenuta dal dott. Giuseppe Matulli; Onore ai Caduti. Tutta la cittadinanza è gentilmente invitata. Per dovere di cronaca la prima volta che andammo a Crespino era il 1953, da quell’anno non siamo mai mancati, salvo rarissime occasioni; prima per un ricordo doveroso dei martiri trucidati e poi per l’onore adamantino e cristallino di don Fortunato Trioschi che qualche emerito imbecille a voluto macchiare. La locandina della cerimonia a Crespino sul Lamone Una rara immagine di Don Fortunato Trioschi, parroco di Crespino sul Lamone, fucilato dai nazisti. (Foto A.Giovannini)
marcello
bravo giovannini, senza paura ne timori per nessuno, quando si scrive la verit storica.