
Ricordare e diffondere le pagine della nostra storia in occasione del Giorno del Ricordo. Per la ricorrenza del 10 febbraio, istituita nel 2004 (legge 92) “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Il Comune di Greve in Chianti ha organizzato una cerimonia solenne, accompagnata dall’inaugurazione di due targhe in memoria dei martiri delle Foibe.
L’iniziativa, che si realizzerà su proposta del Consiglio comunale con una mozione presentata lo scorso anno, prevede la presentazione di due targhe commemorative nel parco pubblico di via Brodolini, a Greve in Chianti, alle ore 12. La prima è dedicata a tutte le vittime delle Foibe, la seconda rievocherà la memoria di Norma Cossetto, una studentessa italiana, istriana di un villaggio nel comune di Visignano, uccisa nell'ottobre del 1943 dai partigiani jugoslavi nei pressi della foiba di Villa Surani.
Considerato il permanere dell’emergenza epidemiologica, la cerimonia istituzionale si svolgerà in forma ristretta, in ottemperanza alle disposizioni vigenti e nel rispetto delle misure di contenimento della pandemia. “E’ un evento che abbiamo organizzato – dichiara l’assessore alla Cultura Lorenzo Lotti – per ricordare alcune delle pagine più rilevanti del Novecento, la tragedia della Foibe e il dramma dell’Esodo”. “Nel rispetto delle attuali limitazioni dovute alla pandemia, pur con la presenza ridotta - chiosa il sindaco Paolo Sottani - esprimeremo partecipazione, attenzione e vicinanza a questa importante giornata”.
Nel 2005 a Norma Cossetto è stata conferita la medaglia d'oro al merito civile dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.