Città metropolitana. Il Mugello e le liste civiche © n.c.
Abbiamo già parlato della Città metropolitana, di cosa essa sia e di alcune ombre che gravano sulla sua costituzione (clicca qui per l'articolo di OK!Mugello); abbiamo già detto che le elezioni per Firenze si terranno il 28 settembre 2014, e che il Consiglio metropolitano sarà costituito dal sindaco di Firenze Dario Nardella insieme a 18 consiglieri. Il problema che invece ancora non abbiamo affrontato sono le modalità con cui i 18 consiglieri verranno eletti: quella che abbiamo davanti sarà infatti un’elezione di secondo livello, cioè saranno chiamati al voto non direttamente i cittadini ma i loro rappresentanti, quindi i sindaci e i consiglieri comunali in carica a partire dal 24 agosto 2014, con voto ponderato (cioè a seconda di quante persone rappresentano - quindi il sindaco di una città avrà più peso di quello di un comune con un numero minore di abitanti). Questo ovviamente ha scatenato non poche polemiche, poiché qualcosa che investe così direttamente i cittadini come la città metropolitana, il cui intento fondamentale è proprio quello di accrescere il legame e l’attenzione al territorio, viene sottratto alle decisioni degli stessi proprio nel momento chiave della sua nascita. Ma, se il testo della legge taglia fuori da quest’elezione i cittadini senza possibilità di compromesso, qualche tentativo di riportare l’attenzione sul “primo livello” in realtà è già stato fatto, e sono le liste civiche. La prima di esse è infatti già nata, ed è stata depositata, dopo aver raggiunto il numero necessario di 35 firme degli elettori (il 5% degli aventi diritto, che saranno 688), la mattina di lunedì 8 settembre: si chiama “Liste civiche PER la città metropolitana”, e la capolista è il sindaco di Fiesole, Anna Ravoni, originaria di Borgo San Lorenzo. Tra i nove candidati presentati dalla lista vi sono anche due mugellani: Luca Parrini, nato a Borgo San Lorenzo, ora residente a Scarperia, fondatore nel 1998 dell’associazione “Pro loco” di Scarperia e attualmente responsabile delle “Pro loco” della provincia di Firenze, e Paolo Bassetti, ex sindaco di Marradi, candidato con Lista civica, oggi consigliere comunale. Due personaggi che sicuramente di legami con il territorio ne hanno avuti e ne hanno tuttora, e che dovranno collaborare per la rappresentanza del territorio, per l’informazione e la trasparenza, per il governo di “cittadini fra cittadini”, che figurano come gli obiettivi fondamentali della lista civica. La lista e i nove candidati verranno presentati, assieme alle liste più politiche, il 28 settembre, e sottoposti alle votazioni dei “colleghi”. Resta da capire se una rappresentanza più vicina e più attenta basterà a placare la voce dei grandi emarginati di questa votazione: i cittadini.
