Ex ospedale Luco al Maggio Musicale. Odg di Luca Margheri: 'Rivedere la decisione'

Ex ospedale Luco al Maggio Musicale. Odg di Luca Margheri: 'Rivedere la decisione' © n.c.

Di seguito il testo dell'Ordine del Giornoi presentato da Luca Margheri nel Consiglio Comunale di Borgo San LOrenzo, e che sarà discusso nella seduta del 28 dicembre. Margheri spiega di sperare nell'approvazione all'unanimità, che impegnerebbe il Comune a chiedere alla Regione di riconsiderare la decisione presa. Ecco il testo che andrà in discussione il 28 dicembre:

Ordine del giorno: CESSIONE DELL’EX-OSPEDALE LUCO DI MUGELLO ALLA FONDAZIONE DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO DA PARTE DELLA REGIONE TOSCANA Preso atto della decisione della Regione Toscana di cedere l’ex ospedale di Luco alla Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, CONSIDERATO - che tale cessione ha mere ragioni di ricapitalizzazione della Fondazione e non è motivata da alcuna volontà di salvaguardia del bene; - che esistono un esposto alla Procura della Repubblica ed un esposto alla Corte dei Conti presentati dal consigliere Luca Margheri con oltre mille firme di corredo, finalizzati a obbligare la proprietà ad effettuare i necessari interventi di manutenzione a un bene culturale vincolato e tutelato; - che esiste un ingiunzione della Sovrintendenza affinché siano effettuati gli interventi di manutenzione straordinaria dell’immobile stesso, IL CONSIGLIO COMUNALE ESPRIME - la propria protesta per la decisione unilaterale della Regione Toscana, assolutamente non concordata con l’amministrazione comunale; CHIEDE alla Regione stessa - di riconsiderare la decisione di cedere l’immobile ad un ente che versa in gravi condizioni economiche/finanziarie e che nulla potrebbe per far sì che questo importante bene culturale venga preservato, come è obbligo di legge; - di perseguire ogni possibile soluzione mirata alla valorizzazione e alla salvaguardia dell’ex-ospedale di Luco di Mugello; - di aprire un tavolo di valutazione –composto da Regione e Comune-, nel quale esaminare anche soluzioni e destinazioni alternative, come quella di un utilizzo a fini residenziali; EVIDENZIA la necessità di un coinvolgimento attivo anche di altri soggetti pubblici, quali la Città Metropolitana di Firenze –che peraltro ha inserito il recupero dell’ex-ospedale nel suo Piano Strategico 2030 “Rinascimento Metropolitano”, e l’Unione dei Comuni del Mugello; INVIA Il presente documento al Presidente della Giunta regionale e ai Capigruppo in Consiglio Regionale Inviato da iPhone