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Fiesole. Messa per ricordare Antonio Cordone e le vittime della criminalità

Antonio Cordone, calciatore, allenatore e podista, fu tragicamente ucciso 35 anni fa, il 26 dicembre 1989, a Firenze, da un criminale...

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Antonio Cordone, quarto da sinistra accosciato Antonio Cordone, quarto da sinistra accosciato © Aldo Giovannini
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Fiesole (FI), 27 dicembre 2024 – Venerdì 27 dicembre alle ore 18, presso la Chiesa di Santa Maria Primerana in Piazza Mino a Fiesole, sarà celebrata una messa in suffragio di Antonio Cordone, noto personaggio dello sport fiorentino, e di tutte le vittime della criminalità. L’evento è promosso dal Comitato dalla Parte di Abele, impegnato nel dare voce alle vittime troppo spesso dimenticate, e nel promuovere un messaggio di giustizia, senza vendetta.

Antonio Cordone, calciatore, allenatore e podista, fu tragicamente ucciso 35 anni fa, il 26 dicembre 1989, a Firenze, da un criminale psichiatrico. L’episodio, passato alle cronache come Il Giallo di Santo Stefano, avvenne mentre Cordone faceva una scarpinata con il suo cane lungo le amate colline tra Firenze e Fiesole, in via di Barbacane.

La cerimonia, che si terrà in un clima di riflessione e ricordo, sarà l’occasione per riportare l’attenzione sulla necessità di tutela per le vittime della criminalità, spesso abbandonate dal sistema. Al termine della funzione, Marco Cordone, figlio della vittima e fondatore del Comitato dalla Parte di Abele, interverrà per ricordare la figura del padre. Già consigliere provinciale di Firenze e storico locale, Marco Cordone renderà omaggio a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella comunità fiorentina.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il Comitato dalla Parte di Abele ai numeri 327 6925038 e 338 6451156.

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