Lisa Bartali insieme al padre Luigi © Famiglia Bartali
Dopo svariati anni di adesione all' Associazione Amici del Museo del Ciclismo "Gino Bartali", Luigi e Lisa Bartali, rispettivamente figlio e nipote del leggendario ciclista toscano, hanno deciso di non rinnovare l'iscrizione in qualità di soci.
Le motivazioni, sarebbero riconducibili ad alcuni comportamenti dell'Associazione che avrebbero mancato di rispetto alla famiglia Bartali. "Il non permetterci di realizzare le interviste per un'importante emittente televisiva dentro il museo, benché la troupe avesse presentato regolari permessi - affermano i due - è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Questo fare ostruzionismo verso di noi è incomprensibile, in quanto abbiamo sempre sostenuto l'Associazione e il Museo del Ciclismo "Gino Bartali partecipando ai vari eventi, accompagnando scolaresche in visita, promuovendo iniziative di restauro biciclette, ecc. Siamo altresì stanchi di essere coinvolti negli screzi tra l'Associazione e i responsabili dei Musei Civici Fiorentini".
La famiglia ha poi ribadito la paternità del nome di Bartali, sottolineando di non aver delegato a nessuno il suo ricordo. pertanto, chiunque volesse svolgere commemorazioni o altre iniziative dedicate a Gino Bartali contatti direttamente la famiglia al seguente indirizzo e-mail: [email protected].
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