“Ancora troppi Comuni dell’area metropolitana non hanno accolto la proposta del Gruppo delle Medaglie d'Oro al valor militare d'Italia, già sostenuta da Anci Nazionale, che invita tutti i Comuni d’Italia a conferire la cittadinanza onoraria al "Milite Ignoto" al fine di riconoscere in ogni luogo d'Italia la "paternità" di quel Caduto. Non è così che si onora la nostra storia, per questo auspico che nelle prossime settimane sempre più Comuni possano aderire senza indugio”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia - centrodestra per il cambiamento presente alla commemorazione a Firenze e all’inaugurazione della mostra sul convoglio speciale del Milite Ignoto.
“Come noto, spiega il consigliere metropolitano, in seguito alla conclusione del primo conflitto mondiale, nel corso del quale persero la vita circa 650mila militari italiani, il Parlamento approvò la legge n. 11 agosto 1921, n. 1075 per la sepoltura a Roma sull'Altare della Patria della Salma di un soldato ignoto caduto in guerra. Ciò consentì alla popolazione di identificare una persona cara in quel militare sconosciuto. Nel corso degli anni quel soldato voluto come "di nessuno" è divenuto "di tutti", quale simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della prima guerra mondiale e successivamente di tutti i caduti per la Patria.
In vista di tale anniversario, tanti Comuni italiani e toscani hanno aderito alla proposta di conferire la cittadinanza onoraria al "Milite Ignoto" così da attribuire a quel soldato sconosciuto la “filiale” appartenenza ad ogni Comune d’Italia. Purtroppo, aggiunge Gandola, la proposta non è stata ancora accolta da tanti Comuni dell’area metropolitana: se nell’empolese con Empoli, Vinci, Certaldo, nel Chianti e nel Mugello svariati Comuni hanno già provvisto, nell’area della Piana Fiorentina solo il Comune di Calenzano ha aderito alla proposta. Per questo, spiega Gandola, già a partire del prossimo Consiglio Comunale di Campi Bisenzio, dove sono capogruppo, mi farò portavoce presentando una specifica mozione affinché si provveda in tal senso e mi sento di invitare tutti gli altri comuni della Città metropolitana che ancora non hanno provveduto a farlo senza ulteriore ritardo. Concedere la cittadina onoraria al Milite Ignoto, significa riconoscersi pienamente nel sacrificio di coloro che, allora come oggi, persero la vita per servire il nostro Paese. Non concedere tale riconoscimento sarebbe un oltraggio non degno della nostra storia”, conclude il consigliere metropolitano.
Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, troppi comuni del Metrocittà non hanno ancora provveduto
Lo sottolinea Paolo Gandola consigliere metropolitano Forza Italia - centrodestra per il cambiamento.
gio 4 novembre 2021- 73