
Ha scelto il giorno di San Valentino per incrociare le braccia il comparto scuola. Insegnanti e personale ATA, dirigenti, educatori sia a tempo determinato che indeterminato a cui si sono aggiunti gli studenti. Il fermo è arrivato dal sindacalismo di base Cobas, Adl, Sgb, Cub Sur, Usi-Cit).
Firenze come Sassari, trieste, Cagliari, Bologa, Reggio Emilia e Milano ha manifestato per chiedere la stabilizzazione dei precari (circa 180.000. Lavoro ma anche sicurezza per dipendenti e studenti nella rivendicazione della giornata di sciopero e quindi la richiesta di maggiori investimenti in un settore così importante per il futuro della nazione.
A Firenze "era stato inoltre chiesto un incontro con la Regione ma nessuna risposta è arrivata" come ci conferma Valerio Cai dell'associazione culturale e sindacale "Noi Scuola" presente alla manifestazione di questa mattina.