Forteto. Il 27 luglio l’inchiesta in Regione. Bambagioni: «Serve discontinuità» © n.c.
Mercoledì 27 luglio sarà illustrata in Consiglio Regionale la relazione finale della Commissione d’inchiesta sulle responsabilità politiche e istituzionali relative alla vicenda del Forteto. Un momento decisivo per capire fin dove si spingerà la bagarre interna al Partito Democratico e sulla quale Leonardo Marras (capogruppo Pd in consiglio) e Antonio Mazzeo (vicesegretario Pd regionale) hanno preso una posizione netta, seguiti dai colleghi: revisionare l’inchiesta e demolire la denuncia riguardo un sistema di «coperture». Alla vigilia del dibattito, ecco il messaggio di Paolo Bambagioni, presidente (del Pd) della Commissione e grande accusato non solo per aver messo la firma su quel documento ma anche per aver più volte ribadito di non volersi piegare alla linea del suo stesso partito: «Anche in questa settimana sono stati pubblicati diversi articoli sulla triste vicenda del Forteto - ricorda - e ho più volte ribadito il mio punto di vista su questa battaglia per la verità e la giustizia. Ormai è stato accertato, sia sul piano giudiziario sia su quello politico, che la storia del Forteto è la storia di una setta e di una serie di soprusi e violenze perpetuate per 40 anni». Dunque, conclude il consigliere, «sono convinto che, per salvare la cooperativa e rilanciare il marchio, sia necessario un forte segno di discontinuità».
