Non c'è stato nemmeno il tempo per tirare un soffio di fiato dopo l'edizione della Reggello-Vallombrosa dello scorso 7 luglio, che tutti gli sportivi della Valdisieve saranno chiamati a partecipare, Domenica 28 luglio, all'undicesima edizione della Green Run - Vallombrosa trail, una delle più importanti manifestazioni sportive del territorio che sta già facendo il boom di iscrizioni. I partecipanti si ritroveranno presso il pratone di Vallombrosa, dove a partire dalle 07:30 dovranno ritirare presso la segreteria i pacchi di gara con medaglia, maglia tecnica e chip elettronico.
Partiranno alle 09:00, correndo lungo il perimetro della millenaria Abbazia benedettina. Accederanno agli Arboreti sperimentali, uno scenario suggestivo dove si trovano raccolte oltre 1000 specie di alberi e arbusti. Imboccheranno dunque la strada sperimentale in località Santa Caterina (sentiero CAI 12) e da qui arriveranno a Bocca di Lupo, che deve il suo nome alla presenza dell'omonimo predatore tra la fauna locale. Percorreranno un sentiero facile a mezzacosta (CAI 10 A) che li porterà al Poggio della Ghirlanda, dove potranno ammirare un maestoso panorama da cui vedranno: il suggestivo scenario delle Balze, il "canyon" del Valdarno superiore, vestigia di un antico lago preistorico; i Monti del Chianti, il Monte Amiata e persino le Apuane, una sfida impegnativa anche per gli appassionati di trekking di più lungo corso.
Arriveranno in località Macinaia dove imboccheranno il "Viottolo del Malpasso" (CAI 14) che li condurrà al bivacco di Capanna delle Guardie, nel cuore della Foresta di Sant'Antonio. Lasciato il rifugio, correranno lungo una strada forestale pianeggiante che li porterà fino alla radura della Croce al Cardeto. Li attenderà dunque il tratto più difficile di questa "traversata": un sentiero di crinale (CAI 00) che si innalza per una quota di circa 1430 metri. Proseguiranno verso Prato al Ceppo e da lì fino al Rifugio Giuntini, dove si troverà il cambio staffetta. Proseguendo sul sentiero di crinale, scenderanno fino al Valico di Croce Vecchia. Dopo pochi metri di asfalto si troveranno sul sentiero CAI 7, lì incroceranno una nuova strada forestale che li porterà fino alla Mandria, dove potranno ammirare le piante più alte d'Italia. Giunti nei pressi dell'antico podere del Metato, proseguiranno per gli ultimi 4 km, fino a tornare al Pratone dove li attenderà l'agognato traguardo.
Circa 20 kilometri, con un dislivello di 767 metri e un'altitudine di 1000 metri. Ad accompagnare i corridori in questa gloriosa "cavalcata", ci sarà un'autentica leggenda del podismo: Giorgio Calcaterra, vincitore per ben dodici volte della 100 km del Passatore, competizione che si svolge verso la fine di maggio con partenza a Firenze e arrivo a Faenza e della quale Calcaterra, lo scorso maggio, è stato nominato direttore. Per i partecipanti che non volessero cimentarsi nella prova agonistica, c'è la possibilità di optare per la 10 km non competitiva, da affrontare in coppia e con passaggio del testimone a metà gara o per la passeggiata ludico-motoria di 5 km.
Per tutti gli iscritti extra Regione Toscana e per gli iscritti al Campionato Nazionale del Credito Cooperativo è prevista per sabato 27 luglio, alla vigilia della competizione, una cena di benvenuto tutta base di prodotti a kilometro zero, con un Pasta Party presso il "Rifugio la Foresta". Dopo la gara, inoltre, ci sarà la possibilità di fermarsi al pranzo finale.
La Green Run - Vallombrosa Trail è una manifestazione significativa e apprezzata per la sua capacità di coniugare i valori dello sport con la valorizzazione e la preservazione del patrimonio naturalistico locale.
