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Il BTO (Buy Tourism Online) ha radici Mugellane

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Il BTO (Buy Tourism Online) ha radici Mugellane Il BTO (Buy Tourism Online) ha radici Mugellane © n.c.
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Dopo 4 anni di Leopolda, il BTO approda alla Fortezza da Basso. Si è aperta giovedì 29 novembre, la quinta edizione di un evento unico nel suo genere; e Firenze si conferma capitale europea del travel 2.0. Si può dire che il BTO (acronimo di Buy Tourism Online) abbia origini Mugellane, almeno nella sua ideazione e direzione, poiché mente e fucina di questo importante evento, cresciuto edizione dopo edizione, è un professionista del turismo tutto Mugellano come Giancarlo Carniani. Tra i fondatori dell'Associazione BTO Educational è apprezzato e ricercato come relatore sui temi del revenue management e del travel 2.0.

Questa quinta edizione di BTO - Buy Tourism Online si presenta con un’impronta sempre più internazionale. L’appuntamento ha visto tra gli ospiti invitati Syusy Blady e Patrizio Roversi, il Colonnello Mario Giuliacci, Dario Vergassola. Ad ospitare la manifestazione, a testimonianza della sua crescita, sono per la prima volta gli spazi della Fortezza da Basso. BTO è una full immersion di formazione sui temi del Travel 2.0 che si sta posizionando come uno degli appuntamenti di maggior rilievo in Europa; una due giorni nata con l’obiettivo di far incontrare gli operatori della filiera turistico-ricettiva con i big player tecnologici che stanno trasformando il settore.
BTO è un evento promosso da Regione Toscana, Toscana Promozione e Camera di Commercio di Firenze, organizzato da Fondazione Sistema Toscana e Metropoli - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze, con la direzione scientifica e artistica di BTO Educational. Dopo il successo dell’edizione 2011, che ha visto partecipare più di 5.000 persone e intervenire 200 relatori in rappresentanza di 35 realtà internazionali, BTO è tornata con un calendario ancora più ricco. Quest'anno sono 20 i focus point che approfondiranno diversi temi che faranno il punto della situazione su sei macro categorie: online, social media, mobile e app, reputation, social commerce e infine il brand index di FutureBrand che svelerà la competitività del "marchio" Italia. BTO ospita tanti relatori internazionali e i rappresentanti di alcune delle più conosciute realtà del turismo 2.0 (Airbnb, HomeAway, Kayak, Gogobot, Kwikchex). L’edizione 2012 si è aperto oggi con tre presentazioni esclusive: un report sullo stato dell’online travel in Italia, firmato da PhoCusWright, una fotografia dello stato dei social media nel nostro Paese scattata da BlogMeter, e il panorama sull’universo del mobile e delle app, a cura di EyeForTravel. Per celebrare la quinta edizione, BTO ha realizzato un video-racconto d'autore con un testimonial d'eccezione: Dante Alighieri. Il video vuole sensibilizzare tutti gli operatori sulla forza e la potenza della "cultura", leva senza la quale anche il turismo non ha futuro. Il corto coglie in modo puntuale la finalità originale di BTO: recuperare il rapporto con il territorio italiano partendo dalla sua cultura. Oggi questa parola si compone di tante sfaccettature. Cultura è informazione, web, tecnologia, utilizzo dei new media, dei social network, il mondo multimediale e quello mobile con le sue app. Tutto quell'universo tecnologico, che già oggi si delinea come la più completa rappresentazione culturale e del “sistema turismo” del prossimo futuro. Il film è disponibile a questo link: Intoscana.it si conferma media partner dell’evento. Il Portale ufficiale della Toscana trasmetterà in diretta video streaming su tre canali i panel in corso da altrettante location della Fortezza da Basso. La redazione di intoscana.it seguirà BTO con speciali ed approfondimenti e con una pagina creata ad hoc. Andrà in onda su intoscana.it il tg flash, un originale format che racconterà in pillole i fatti più importanti della giornata appena trascorsa. In questa cornice il Mugello può essere rappresentato non solo dal suo ideatore, ma anche con una presenza significativa di operatori del settore, affinché possano mettere in evidenza le peculiarità che il nostro territorio può offrire.

 

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