6 APR 2025
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La traviata a Borgo San Lorenzo, la sua storia.

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La traviata a Borgo San Lorenzo, la sua storia. La traviata a Borgo San Lorenzo, la sua storia. © n.c.
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I dirigenti del complesso organizzativo dell’opera di Giuseppe Verdi “La Traviata” (Accademia dè Bardi, Corale Santa Cecilia 1909, Teatro Idea, Accademia degli Audaci, etc, etc), ci portano a conoscenza, con malcelata soddisfazione, che sono già stati venduti tutti i biglietti a disposizione a dieci giorni dalla messa in scena dell’opera verdiana.

Quindi il tutto esaurito. Ne siamo felici poichè con questo pubblico il Teatro Giotto si presenterà decorosamente e degnamente, dopo 83 anni (1925) da quando cioè fu presentata per la seconda volta  (la prima fu nel 1901) questa sublime pagina musicale come “La Traviata”.

Se sarà possibile, per ragioni tecniche, riaprire la buca per l’orchestra, che fu chiusa dal secondo dopoguerra, si potrà gustare in tutte le sue componenti questo capolavoro verdiano, melodramma in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave, facente parte della Trilogia popolare insieme a “Rigoletto” e “Il Trovatore”, tratto dalla pièce “La signora delle camelie” di Alexandre Dumas figlio.

Dal “Il Messaggero del Mugello”, come sopra scritto,  sappiamo che “La Traviata” è stata rappresentata in questo Teatro due volte: nel 1901, nel 1925 e nel 1947 fu eseguita, sotto la guida del Maestro Monsignor Domenico Bartolucci (recentemente scomparso lo scorso 11 novembre 2013  all’età di 96 anni), nello spazio dell’ex oratorio Salesiano.

Sarebbe stato troppo bello poter avere le immagini della “Traviata” del 1901 del 1925, ma  della “Traviata  del 1947 abbiamo fortunatamente una immagine davvero storica che pubblichiamo molto volentieri per tutti gli amici amanti della grande musica e della storia paesana.

Infatti, a parte i tre solisti di ordine nazionale (soprano, baritono, basso che giunsero da Firenze), i componenti dell’orchestra e del coro erano praticamente tutti borghigiani, ben diretti dal Maestro don Domenico Bartolucci che di lì a poco doveva lasciare Borgo San Lorenzo e Firenze per prendere possesso della Cappella Sistina.

Fra i diversi borghigiani, uomini e donne, che presero parte all’opera, ricordiamo fra gli altri,

  • Gino Squarcini (impiegato di Banca),
  • Antonio Pini detto il “nenchino”(ciabattino),
  • Adolfo Bordati (artigiano),
  • Ezio Coppini (tipografo),
  • Mario Capecchi detto “bischerino” (impiegato di Banca),
  • Antonio Comucci (fabbro ferraio),
  • Attilio Capitelli (imbianchino),
  • Maria Rossi,
  • Mina Costi,
  • Alfredo Pini detto “botte d’uggia” (esattore della luce),
  • Piera Manfriani,
  • Pietrino Ravagli detto il “brindi” (imbianchino),
  • Lino Chini (decoratore, ornatore),
  • Antonio Pini detto “bandiera” (mediatore e sensale),
  • Amilcare Giovannini “avvocatino”,
  • altro Antonio Pini detto “Bonchi” (mediatore),

La storia ci racconta che fu un grande successo e per tre sere lo spazio dell’Oratorio adibito al pubblico, dove venne allestito il palco e il sottopalco per l’orchestra, era sempre strapieno. Borgo San Lorenzo era uscito stremato dalla guerra, c’erano molti appassionati della grande musica, e quindi questa pagina musicale fu accolta con grande entusiasmo.

Torna quindi a Borgo San Lorenzo “La Traviata” dopo 83 anni dal Giotto e 65 anni dal teatro dei salesiani: ben tornata cara e vecchia Traviata del grande Verdi. Venerdi prossimo 20 dicembre 2013 per la cultura borghigiana è davvero una data storica.

E’ con molto piacere che l'Associazione culturale "Camerata de' Bardi" annuncia una molto probabile replica de "La traviata" in conseguenza del TUTTO ESAURITO della prima e delle numerose richieste che ci sono giunte.La data prescelta sarà il 2 gennaio 2014 alle ore 21, attendiamo conferma dal presidente del Teatro Giotto.Nel frattempo, chi fosse interessato può già contattare:per tel. Sabrina 3475894311 per mail: associazione.cameratadebardi@gmail.com indicando numero di biglietti e settore PLATEA (dalla fila D alla fila P) e I ORDINE di PALCHI: 25 euroPLATEA (file Q, R e S), II e III ORDINE di PALCHI: 20 euroBAMBINI fino a 14 anni: 5 euroPer adesso prendiamo SOLO le prenotazioni. Appena raggiunto il numero di 200/250 posti le prenotazioni verranno convertite in biglietti.Passate parola a tutti i possibili interessati!!!

Ecco come si presentava, a destra, la facciata del Teatro Giotto ai primi del ‘900.

 

Oratorio Salesiano (attuale Centro Giovanile del Mugello). “La Traviata” messa in scena nel 1947 sotto la direzione del giovane Maestro monsignor Domenico Bartolucci.

(Archivio A.Giovannini)

 

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