
Un nuovo tavolo di confronto si è recentemente tenuto tra le Organizzazioni Sindacali Confederali e di Categoria, insieme ai vertici aziendali della Multiutility Toscana. L'incontro, presieduto da Fabio Berni, segretario confederale della CGIL Toscana, Ciro Recce, segretario generale della CISL Toscana, e Paolo Fantappiè, segretario generale della UIL Toscana, ha avuto l'obiettivo di discutere i dettagli del protocollo d'intesa riguardante il processo di costituzione della Multiutility.
Il protocollo, ancora in fase di definizione, mira a gestire il confronto sul processo di costituzione della Multiutility e sulle fusioni per incorporazione delle diverse società coinvolte, coinvolgendo appieno i lavoratori e i sindacati delle aziende interessate. L'obiettivo della Multiutility è diventare uno strumento idoneo per superare la frammentazione dei servizi pubblici in Toscana, permettendo una crescita su scala industriale che consolidi le diverse realtà territoriali, stimoli maggiori investimenti e generi occupazione, sinergie ed efficienze.
Entrambe le parti condividono l'intenzione di strutturare un solido sistema di relazioni industriali, indispensabile per garantire un confronto proficuo e costante sullo sviluppo dell'iniziativa e, in seguito, sull'assetto definitivo che tuteli l'occupazione, diretta e indiretta, rafforzi il ruolo degli Enti locali e della proprietà pubblica nella gestione, e assicuri gli investimenti necessari, la qualità dei servizi e il contenimento delle tariffe.
La Multiutility Toscana si propone quindi come un'importante risorsa per la regione, unendo le forze e le competenze delle diverse società coinvolte al fine di offrire servizi pubblici più efficienti e di alta qualità. Il dialogo aperto con le Organizzazioni Sindacali rappresenta un passo fondamentale per garantire una gestione condivisa e partecipativa del processo di costituzione della Multiutility e per promuovere un futuro sostenibile e vantaggioso per tutti gli attori coinvolti.
Le parti interessate continueranno il loro impegno nella definizione del protocollo d'intesa, lavorando a stretto contatto per giungere a una soluzione condivisa che rappresenti al meglio gli interessi dei lavoratori, delle aziende e della collettività nel suo complesso. Saranno forniti ulteriori aggiornamenti sulle prossime tappe di questo importante percorso di collaborazione e sviluppo della Multiutility Toscana.